Le misure preventive del contagio da Coronavirus imposte dal dpcm del 9 marzo stanno costringendo gli italiani alla quarantena: chiusi molti locali ricreativi e severamente colpite le attività commerciali. I bar, nello specifico, possono restare aperti solo dalle ore 6:00 alle 18:00 e solo garantendo la distanza di sicurezza tra i clienti, pena multe fino a 206 euro e reclusione fino a 3 mesi, come stabilito dall’articolo 650 del codice penale.
Tuttavia, un bar di Corso Indipendenza era aperto alle ore 5:40 di stamani e pieno zeppo di clienti, a distanza ravvicinata tra loro, contravvenendo al divieto. I controlli della polizia hanno fatto scattare la denuncia nei confronti del proprietario: alla prossima infrazione, sarà disposta la sospensione della licenza.