Il movimento delle Sardine, a seguito di un incontro con il Ministro del Sud Giuseppe Provenzano, avanza la proposta di un Erasmus tra Nord e Sud Italia. La proposta si pone in conformità con la linea di pensiero dell’organizzazione, che favorisce iniziative di solidarietà sociale e coesione statale.
La necessità di rendere i cittadini consapevoli del loro ruolo è uno degli obbiettivi delle Sardine che, quasi in modo parodico, hanno proposto la creazione di viaggi studio tra città universitarie del Nord e del Sud Italia. “Perché un napoletano – ha dichiarato Santori – non può farsi sei mesi al Politecnico di Torino e un torinese sei mesi a Napoli o a Palermo per studiare archeologia, arte, cultura o diritto?”.
L’iniziativa, tra le tante proposte al Ministro, aiuterebbe a mettere a contatto gli studenti italiani settentrionali con la vita universitaria meridionale e viceversa, in via del tutto paradossale, se si pensa che si parla di viaggi studio all’interno della stessa nazione e non all’estero. In ogni caso, proposte come queste fanno sicuramente riflettere sul modo in cui è schematizzata l’Italia, agli occhi dei suoi cittadini stessi.