Entro poco più di due settimane parte la ricostruzione del ponte Graci, parola dell’assessore alle Infrastrutture Marco Falcone. Il cavalcavia sulla Catania-Paternò era stato demolito d’urgenza a settembre dell’anno scorso, quando lo scontro con un mezzo pesante ne aveva reso precarie le condizioni e aveva costretto a chiudere per lavori lo svincolo tra Piano Tavola e Misterbianco.
“Entro una quindicina di giorni il cantiere di ricostruzione dell’ex ponte Graci, fra Misterbianco e Motta Sant’Anastasia, potrà essere avviato da parte di Anas – ha dichiarato l’assessore, intervenendo in proposito -. Il Governo Musumeci mantiene l’impegno a restituire alle due comunità un collegamento viario fondamentale in tempi rapidi e certi”. Le dichiarazioni arrivano dopo il via libera, da parte dell’ufficio del Genio civile di Catania, alla verifica sismica sulle esistenti spalle dell’ex cavalcavia sulla Strada statale 121 Catania-Paternò.
“Pur non avendo diretta competenza – aggiunge – il Governo Musumeci ha recepito il grido d’aiuto delle comunità locali ed è subito intervenuto con risorse concrete – prosegue Falcone – per velocizzare la ricostruzione del ponte attraverso un Accordo quadro da oltre due milioni di euro con Anas. Abbiamo, inoltre, incluso nei lavori anche il risanamento del sottopasso di via Rosolino Pilo, sempre sulla Ss 121 fra Motta e Misterbianco, per lenire il rischio di pericolosi allagamenti e migliorare la viabilità della zona. Nei prossimi giorni – ha concluso – saremo sul posto per un nuovo sopralluogo operativo”.