Inseguimento nella notte sulla Catania-Gela, dove un’auto non si è fermata all’alt dei carabinieri ed è stata inseguita finché il conducente non ha perso il controllo della vettura, finendo fuori strada e provocando il ferimento di altri tre passeggeri. A raccontare il fatto è il quotidiano La Sicilia. Nella notte di ieri, sulla s.s. 417, una Toyota Yaris non si è fermata all’alt imposto dai carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Palagonia, sfrecciando a tutta velocità sulla strada.
Ne è seguito un inseguimento durato ben 16km, prima del quale uno dei passeggeri della vettura fuggitiva è stato fatto scendere per consentirne la fuga nelle campagne, protetto dall’oscurità della notte. L’inseguimento è durato fino all’incrocio con la s.s. 194, a Catania, quando il conducente, con a bordo altre tre persone, ha perso il controllo della macchina, finendo contro un guardrail e poi fuori strada.
All’interno della vettura si trovavano altre tre persone: una 24enne di Catania, trasportata d’urgenza all’Ospedale Garibaldi Centro di Catania (ricoverata in prognosi riservata); una 16enne di Catania trasportata d’urgenza all’Ospedale Cannizzaro di Catania (ricoverata in prognosi riservata); un 17enne di Catania trasportato d’urgenza al Policlinico di Catania (ricoverato in prognosi riservata). Ancora ignota l’identità del quarto passeggero fuggito nella notte.
Il conducente, dopo aver tentato la fuga senza nemmeno prestare soccorso ai passeggeri dell’auto, è stato fermato e identificato: si tratta di Vito Cunsolo, pregiudicato catanese di 28 anni. Questi è stato successivamente arrestato, perché destinatario di un provvedimento restrittivo emesso dal magistrato di sorveglianza del Tribunale di Catania il 24 dicembre scorso.