Altra secca, pesantissima sconfitta per il Catania, che a Chiavari si arrende per 2-0 all’Entella. Dopo lo scontro salvezza, i liguri vanno a quota 40 punti, mentre gli etnei sprofondano sempre più verso il basso (terzultimi).
CHIAVARI (GE) – Tre punti importantissimi per la Virtus Entella, per una vittoria che allontana prepotentemente i liguri dalla zona retrocessione.
Gli uomini del tecnico Luca Prina, quindi, non falliscono lo scontro salvezza contro una squadra, il Catania, in pieno stato confusionale.
La più blasonata formazione, allenata da Dario Marcolin, va subito sotto ed è praticamente incapace di reagire. Adesso, a Torre del Grifo, la situazione si fa davvero incandescente e il successo, l’unica medicina che in questo momento potrebbe sanare un ambiente devastato, manca ormai dal 31 gennaio. Da allora sono trascorsi 50 giorni e sono arrivati soltanto 5 punti, frutto di 5 pareggi e 3 sconfitte. Nessuna vittoria. Zero.
I numeri sono come i bambini, dicono sempre la verità, e quelli collezionati dal Catania in questa stagione risultano essere davvero impietosi.
LA PARTITA
Allo stadio Comunale di Chiavari, i padroni di casa affrontano i siciliani, che nonostante la crisi nera, rappresentano un duro scoglio da superare.
Il 5-1 rifilato dagli etnei al Massimino ne è la testimonianza, ma quello era forse un altro Catania.
Eppure, quella vista in campo nella 32esima giornata del campionato cadetto è forse la miglior Virtus Entella della stagione.
Il primo tempo è subito vivace: al 5’ è Cutolo a impegnare Gillet con un tiro a giro, qualche minuto dopo ci pensa l’Arciere Calaiò a rispondere.
Gli ospiti prendono coraggio e al 12’ sfiorano la traversa con Schiavi, ma proprio nel loro momento migliore arriva la rete del vantaggio. Al 17’ Volpe si invola sulla destra e mette in mezzo, dove Masucci è lesto a bucare la difesa rossazzurra firmando l’1-0 per l’Entella.
In realtà, cinque minuti più tardi, gli etnei segnerebbero la rete del pareggio con Calaiò che però è in fuorigioco.
Il Catania spinge ancora, ma è ancora l’undici di Prina a passare con Masucci che si beve nuovamente le maglie immobili della retroguardia siciliana e sigla la doppietta personale.
Nella ripresa la partita si addormenta e l’unica occasione degna di nota vede ancora come protagonista l’ex Siena Calaiò, l’ultimo ad arrendersi. Poi c’è come sempre spazio per l’espulsione di uno degli undici del presidente Pulvirenti: stavolta tocca a Schiavi che si becca un inutile secondo giallo e conseguente rosso al 94’.
La Virtus Entella, brava ad amministrare il doppio vantaggio maturato nei primi quarantacinque minuti, porta a casa una vittoria (la terza nelle ultima 4 gare) che sa tanto di salvezza.
Il Catania è invece più che mai invischiato nella lotta per non retrocedere. Un obiettivo sempre più difficile da raggiungere, lontano com’è a 5 punti di distanza.