Chi pensava che la Sicilia non potesse riservare altre sorprese dovrร ricredersi.
Sono sei, disposti a pochi chilometri dalle coste della Sicilia sud-occidentale tra Mazara del Vallo e Sciacca: vulcani sottomarini, grandi perle nascoste della natura che l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (Ogs) ha “portato a galla” nel corso di due campagne condotte a bordo della nave da ricerca Ogs Explora.
Esistevano giร delle ipotesi circa la presenza di tre vulcani sommersi in quell’area, ma grazie allo studio non solo quell’ipotesi รจ stata avvalorata ma all’elenco se ne sono aggiunti altri tre – di cui uno si trova a soli sette chilometri dalla costa.
La mappatura dei fondali ad alta risoluzione, insieme alle indagini sismiche e magnetiche, hanno permesso ai ricercatori guidati da Emanuele Lodolo di ricostruire la morfologia del fondale marino, evidenziando come tutti i vulcani si trovano “entro 22 km dalle coste della Sicilia – spiega Lodolo -; uno in particolare si trova a soli sette chilometri da Capo Granitola“. E proprio quel vulcano cosรฌ vicino alla costa – chiamato Actea – ha una morfologia complessa e una colata lavica che si estende per oltre 4 chilometri (una raritร per il settore in cui si trova).
“La scoperta di vulcani sommersi cosรฌ vicini alla costa della Sicilia – conclude Lodolo – dimostra che ci sono ampie aree vicino al litorale che sono ancora poco conosciute e studiate“.