Le cause del dissesto economico della cittร di Catania potrebbero iniziare a farsi piรน concrete per i cittadini, a partire dall’inizio della settimana prossima. Se finora i catanesi avevano visto materializzarsi gli spauracchi del dissesto nell’aumento della Tari o nella richiesta di finanziamenti privati per coprire gli eventi pubblici piรน rilevanti (vedi il concerto di Capodanno), la prossima “calamitร ” ad abbattersi sul capoluogo etneo potrebbe riguardare direttamente la mobilitร pubblica urbana, di cui usufruiscono quotidianamente turisti e semplici cittadini.
Come riporta MeridioNews in un articolo di stamattina, ilย 47% dei tagli sui finanziamenti dalla Regioneย Siciliana e i crediti vantati nei confronti del Comune di Catania potrebbero provocare la chiusura dell’Azienda metropolitana trasporti, impossibilitata ad andare avanti dopo i tagli. Inoltre, giร da lunedรฌ 3 giugno potrebbero vedersi i primi segnali di una crisi sempre piรน imminente, col possibile rincaro dei prezzi dei biglietti e la cancellazione degli abbonamenti gratuiti per disabili. Da lunedรฌ, infatti, a causa dei tagli previsti il biglietto potrebbe passare da 1 โฌ (la tariffa attuale, mantenuta grazie ai finanziamenti del comune) a 1,40 โฌ (il prezzo previsto secondo il tariffario della Regione Siciliana.
La causa dei rincari, stando a quanto dichiarato da Bellavia, parte da una lettera inviata ieri dall’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone agli enti pubblici. Nel comunicato di Falcone si legge che sarร necessario tagliare il 47% dei fondi che la Regione distribuisce alle municipalitร per i trasporti urbani a partire dall’1 luglio. La bomba, lanciata a un mese di distanza dai tagli, รจ prevista dalla legge di stabilitร della Regione, evitabile solo se il governo nazionale e il parlamentoย approveranno in tempi brevi una legge che consenta di spalmare su un trentennio il disavanzo della Regione Siciliana.
La palla, dunque, passa a Roma, che dovrebbe anche prendere a breve una decisione sul dissesto di Catania, con un blocco delle restituzioni e degli interessi dovuti dagli enti locali in dissesto invocato a piรน riprese dal Sindaco Pogliese e dal Presidente della Regione Nello Musumeci. Se finora la tariffa รจ stata mantenuta a un euro e sono previsti degli abbonamenti gratuiti per i disabili รจ grazie al finanziamento pubblico. Senza, risulta difficile immaginare un futuro per l’Amt, che, stando alle dichiarazioni rilasciate da Bellavia, potrebbe sopportare un taglio del 10 o 15 per cento. Oltre, siamo giร a soglie da rischio chiusura.