Guanciale o pancetta, formaggio o pecorino romano, con panna o senza panna: da qualunque prospettiva la si voglia guardare, sia che si voglia rimanere ancorati alla tradizione romana che preferire innovazioni più o meno ardite (o blasfeme, a seconda della tolleranza dei nostri interlocutori), la carbonara è e rimane la regina indiscussa delle paste italiane, tanto da avere un giorno dedicato sul calendario.
La ricorrenza per celebrare il primo a base di pasta più famoso in Italia e all’estero cade proprio oggi, il sei aprile di ogni anno. Questa la data scelta dai pastai italiani dell’associazione Unione Italiana Food (già Aidepi) e IPO (International Pasta Organisation) quale momento per inondare i social network con la pubblicazione di scatti legati alla propria versione della carbonara, accompagnando le foto con gli hashtag #CarbonaraDay e #CarbonaraChallenge e rendere così omaggio alla carbonara, in tutte le sue salse.
Quella del 2019 è la terza ricorrenza di questo speciale anniversario, e i seguaci della carbonara, tra social network e fornelli, sono in aumento: l’anno scorso la sfida a prova di padella ha coinvolto una piazza virtuale di quasi 270 milioni di persone, con 14mila contenuti pubblicati con l’hashtag #CarbonaraDay. Numeri tre volte superiori rispetto alla prima edizione del 2017, in attesa di conoscere le cifre afferenti agli hashtag di quest’anno.
Ora, quello che resta da fare è mettere a bollire l’acqua, scegliere la propria ricetta preferita e darsi da fare per stupire i propri commensali. Perché in fondo, al di là della ricerca dell’introvabile ricetta perfetta, quello che conta davvero è condividere con qualcuno l’amore per la carbonara, un piatto capace di mettere d’accordo davvero tutti.