Vendono online capi d'abbigliamento contraffatti, ma la loro ultima diretta finisce con una denuncia per violazione delle norme che tutelano il marchio d’impresa.
Una coppia che pubblicizzava e distribuiva tramite i social network imitazioni di capi d’abbigliamento di note marche era solita tenere dirette via internet per la compravendita con i clienti, ma tra i follower acquirenti dei una delle “estrazioni a sorte” online (iniziativa per accattivare i compratori) dei loro prodotti c’era la Guardia di Finanza di Siracusa.
I finanzieri, che avevano già monitorato l’attività dei venditori, non si sono fatti accattivare dai prezzi incredibilmente bassi e poco dopo l’inizio della vendita online hanno bussato bussato a casa della coppia e sequestrato 500 capi d’abigliamento contraffatti.
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