La tesi è solo il capitolo finale della lunga avventura universitaria di ogni studente. Scegliere il relatore più adatto può rivelarsi un elemento determinante per decretare un “happy ending”. Viceversa, può essere la causa di una frustrante delusione. L’interesse del laureando verso una particolare tematica e il giusto feeling tra studente e professore (in seguito ad un esame passato a pieni voti) costituiscono i due fattori principali di questa delicata scelta. Spesso, però, si sommano i pareri e le voci di corridoio dei colleghi. A volte utili, a volte errate.
Sarebbe utopico immaginare l’esistenza di una sorta di “Prof-Advisor“. Tuttavia, consultando la banca dati del C.O.F – Centro Orientamento e Formazione – dell’Università di Catania, è possibile ricavare alcune statistiche. Su un campione di 411 laureati in Lettere e Filosofia (triennale) tra Marzo 2013 e Marzo 2014, è possibile osservare il numero di tesisti per ciascun docente e la media dei voti di laurea.
I PROFESSORI PIU’ SCELTI – Se si facesse un sondaggio tra i professori più rimpianti nel corso di Lettere, probabilmente molti citerebbero il prof. Savoca: ben 75 tesisti in un anno. Se si aggiungono i tesisti con il prof. Di Silvestro, Letteratura moderna e contemporanea è la materia di gran lunga più ambita. Seguono le tesi di argomento storico: prof. Militello (35), Adorno (22), Corsaro(9). Cospicuo anche il numero di tesisti che si sono rivolti alla prof.ssa Sardo, rappresentato da 16 neo-dottori.
MENO TESISTI, VOTI PIU’ ALTI –
A guidare questa curiosa classifica (puramente indicativa) sono i docenti Cipolla, Crimi, Milazzo, Pinto, Rizzarelli, Scalisi e Tortorici. Sopra la media del 109 anche coloro che si sono rivolti ai professori Biuso, Manganaro, Guastella, Gioviale, Muscarà, Tempio. Non mancano laureati con il massimo dei voti (indicato con 111) anche tra chi ha scelto come relatore un professore con un numero elevato di tesisti. Tuttavia sembrerebbe essere diffusa la tendenza da parte degli “studenti medi” a richiedere la tesi solamente a una stretta cerchia di professori.