Sono quasi 3000 mila i candidati che il 12 settembre dovranno sostenere la prova dโammissione in Professioni sanitarie a Catania. Come ogni anno, sarร il complesso fieristico โLe Ciminiereโ ad accogliere le aspiranti matricole che porteranno con sรฉ, oltre allโimmancabile documento dโidentitร , anche un bagaglio di sogni e speranze.
La convocazione รจ prevista per le 8.00 e, dopo i controlli e le procedure di identificazione, i candidati dovranno risolvere 60 quesiti di biologia, chimica, fisica e matematica, ragionamento logico e cultura generale.ย Si dovranno impegnare, mettendo in campo le proprie conoscenze, acquisite durante gli anni scolastici o tramite i corsi di preparazione, ma soprattutto dovranno prendere bene la mira e centrare il bersaglio.
I posti totali a disposizione, infatti, sono 352 (+ 1 per candidati non comunitari) a fronte di circa 2832 iscritti alla prova. Come sempre, il numero di posti maggiore spetta a Infermieristica che ne offre 149, a seguire Fisioterapia con 38 posti. Il restante numero รจ, invece, diviso tra Tecniche audioprotesiche (12), Dietistica (14), Ostetricia (15), Logopedia (20), Ortottica e assistenza oftamologica (10), Tecniche di laboratorio biomedico (15), Tecniche di radiologia medica per immagini e radioterapia (13), Tecnica di riabilitazione psichiatrica (20), Tecniche di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione vascolare (15). Ma la grande novitร รจ costituita dal nuovo corso di laurea in Terapia occupazionale, che offre 30 posti e le cui lezioni si terranno a Troina.
Bisogna sottolineare che, rispetto allo scorso anno, ci sono state diverse variazioni nel numero di posti: la maggior parte tutte in positivo, poichรฉ cโรจ stato un piccolo aumento di quelli a disposizione. Tuttavia, รจ sempre molto complicato riuscire a superare il test, considerando lโelevato numero di partecipanti e anche i punteggi riportati dai candidati, che di solito sono molto elevati.
Tenendo conto delle graduatorie pubblicate dallโUniversitร di Catania, abbiamo evidenziato i punteggi minimi con i quali sono stati ammessi i candidati dello scorso anno. I primi valori riportati fanno riferimento al punteggio piรน basso con cui รจ stato ammesso lโultimo candidato alla pubblicazione della prima graduatoria di merito; nel secondo caso, invece, รจ stato messo in evidenza il punteggio piรน basso dellโultimo ammesso tramite il primo scorrimento.
Chiaramente si tratta di dati, che vanno messi in relazione con la tipologia del test sostenuto ma anche con il numero di candidati dello scorso anno. Oltretutto, gli iscritti alle prove dovranno tenere conto anche del fatto che, in seguito alla prima graduatoria e allo scorrimento, molto spesso si verifica il ripescaggio e anche lo scorrimento del ripescaggio.