Il mistero incombe sul Monastero dei Benedettini e solo un gruppo di persone con l’aiuto di un hacker ignoto potrà risolverlo. Non si tratta di un thriller ambientato nella città etnea ma del nuovo percorso promosso da Officine Culturali per vivere e conoscere il Monastero in una maniera originale.
Il gioco, che si svolgerà sabato 23 giugno alle ore 20:00 e alle ore 21:00, consiste nella risoluzione di un enigma da parte dei partecipanti che saranno delle “pedine” viventi su un inedito tavolo da gioco quale il Monastero. L’indagine dei “difensori” si articolerà attraverso enigmi ed indizi, basandosi anche sulle vite di uomini illustri o di ignoti. Non sono state fornite ulteriori anteprime per mantenere il velo di mistero che si addice ad un’iniziativa simile.
Il Monastero si presenta come la cornice perfetta per il gioco ideato da Officine Culturali come mezzo per riscoprire secondo una nuova prospettiva la storia dell’edificio storico. “Il Sigillo spezzato” rientra tra i diversi esperimenti di Officine Culturali per coinvolgere i fruitori del patrimonio storico-artistico rendendoli protagonisti di un’esperienza singolare.
Il suggerimento di vivere il Monastero in maniera diversa dalla convenzionale visita guidata è giunto da molti utenti dell’edificio ed è stato accolto con entusiasmo dal team di Officine Culturali, comprendendo l’importanza di una fruizione didattica e ludica al tempo stesso.
“Il Sigillo spezzato” rientra nella rassegna estiva dell’Università di Catania “Porte Aperte 2018”. Per partecipare è necessaria la prenotazione allo 0957102767 | 3349242464, tutti i giorni dalle 9:00 alle 17:00.