Bilancio positivo sul tema botti di Capodanno per quanto riguarda città etnea e provincia.
Nonostante i numerosi scoppi avvertiti già prima della mezzanotte in tutta la città, quest’anno Catania ottiene risultati positivi per quanto riguarda i botti di Capodanno. Sono solo quattro, infatti, le persone che, dopo la mezzanotte, si sono recate in ospedale per ferite legate a petardi o fuochi d’artificio.
Anche quest’anno, il Comune di Catania aveva emesso l’annuale ordinanza che imponeva il divieto sui botti nella notte di Capodanno affiancata dalla campagna di prevenzione che aveva visto sequestrare materiale illegale soprattutto per le vie del centro storico.
Così, in tutta la provincia si sono registrati solo quattro feriti, di cui due provenienti da Biancavilla e Paternò che riportavano soltanto lievi ferite a mani e occhi. Un altro ferito lieve, poi, subito dimesso e quindici giorni di prognosi per un trentenne che ha riportato lesioni a una mano per lo scoppio di un petardo.
Pare che un bollettino così non capitasse da circa vent’anni: le misure speciali antiterrorismo sono state efficaci. Il divieto continuerà fino al 7 gennaio.