Concorso INGV: indetto un nuovo concorso volto all’assunzione di collaboratori tecnici degli Enti di Ricerca. Nello specifico, la selezione indetta dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia prevedono la copertura di posti di lavoro a tempo indeterminato e pieno. Inoltre, le selezioni saranno rivolti anche a chi possiede esclusivamente il diploma. Le domande dovranno essere inviate entro il 22 dicembre 2025. Di seguito tutte le informazioni a riguardo.
Concorso INGV, le sedi di lavoro
Nello specifico il concorso è volto alla copertura di quattro posti, così distribuiti:
- profilo A, n.1 posto di Collaboratore Tecnico degli Enti di Ricerca per l’Area Tematica: “Supporto tecnico per la gestione di reti di monitoraggio geodetiche”, Osservatorio Nazionale Terremoti, sede di Roma;
- profilo B, n.1 posto di Collaboratore Tecnico degli Enti di Ricerca per l’Area Tematica: “Laboratori di prospezioni geofisiche”, Sezione Roma 2;
- profilo C, n.1 posto di Collaboratore Tecnico degli Enti di Ricerca per l’Area Tematica: “Laboratori geochimici”, Sezione di Palermo;
- profilo D, n.1 posto di Collaboratore Tecnico degli Enti di Ricerca per l’Area Tematica: “Reti di monitoraggio geochimico”, Sezione di Palermo.
Concorso INGV, i requisiti specifici richiesti
Oltre ai requisiti generali, richiesti da qualsiasi concorso pubblico, in questo sarà richiesto il possesso del seguente titolo di studio:
- per il profilo A: Diploma di istruzione secondaria di II grado (diploma di maturità) di Perito industriale indirizzo Elettronica e Telecomunicazioni o Elettrotecnica o Automazione del vecchio ordinamento ovvero diploma rilasciato da un Istituto Tecnico Settore Tecnologico indirizzo in Elettronica ed Elettrotecnica o Meccanica e Meccatronica o Energia del nuovo ordinamento;
- per gli altri profili: Diploma di istruzione secondaria di II grado (diploma di maturità);
- aver maturato comprovata esperienza della durata e della tipologia indicata nel bando, specifica per ogni profilo professionale.
Concorso INGV, la selezione
La selezione dei candidati prevede la valutazione dei titoli e l’espletamento di due prove d’esame: una scritta e una orale. Nello specifico:
- profilo A: elettronica generale, componenti di stazioni di monitoraggio geodetico, installazione e test di strumentazione geodetica, apparecchiature per il monitoraggio e sistemi di alimentazione elettrica, inclusi impianti fotovoltaici;
- profilo B: metodi di esplorazione geofisica, acquisizione ed elaborazione dei dati di geoelettrica, gravimetria e sismica attiva, e strumenti correlati;
- profilo C: tecniche cromatografiche, metodi di preparazione e analisi di campioni, titolazioni, spettrometria e spettrofotometria;
- profilo D: tecnologie e sviluppo di sistemi elettrici ed elettronici, fondamenti di elettronica e elettrotecnica, misure in campo elettrico, e nozioni di informatica.











