Concorsi INPS e INAIL: al via una nuova selezione per 514 nuovi funzionari da inserire in INPS e INAIL. La conferma è arrivata dal Ministero del Lavoro, che ha dato il via a questa operazione dopo la firma di due decreti attuativi legati al decreto-legge n. 63 del 2024. Il nuovo piano di assunzioni si aggiunge ai programmi già avviati dal Ministero della Cultura e dall’Agenzia delle Entrate, ampliando così le opportunità di lavoro nel settore pubblico. L’obiettivo è rafforzare l’organico di importanti enti nazionali per migliorare i servizi offerti ai cittadini.
Concorsi INPS e INAIL: i posti di lavoro
Secondo quanto dichiarato i funzionari selezionati saranno assunti con contratto a tempo indeterminato e avranno il compito di contrastare le irregolarità all’interno degli enti. Nei prossimi mesi saranno pubblicati i bandi di concorso per reclutare:
- 403 ispettori di vigilanza per l’INPS, che percepiranno uno stipendio annuo lordo superiore a 26.400 euro, a cui si aggiungono indennità e incarichi specifici legati alle loro funzioni;
- sono previsti 111 posti per funzionari appartenenti alla famiglia professionale dell’ispettore di vigilanza.
Concorsi INPS e INAIL: i requisiti richiesti
I requisiti per il prossimo concorso non sono ancora stati resi noti. Ma l’ultimo bando INPS del 2007 prevedeva alcuni criteri fondamentali, come la cittadinanza europea, il possesso di una laurea in Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia o titoli equivalenti, oltre all’idoneità fisica per l’impiego.
Dall’ultimo bando di concorso sono però passati ben 15 anni, è quindi probabile che l’elenco delle lauree ammesse venga ampliato. Bisognerà attendere il bando finale per scoprire i nuovi criteri per poter presentare domanda!
Concorsi INPS e INAIL: le prova da superare
Il processo di selezione, pensato per individuare i candidati più qualificati, sarà suddiviso in diverse fasi. Probabilmente, se le domande per poter partecipare al nuovo concorso saranno numerose, si terrà una prova preselettiva composta da domande a scelta multipla, volta a valutare la cultura generale e le conoscenze di base sulle materie d’esame.
Successivamente, saranno previste due o più prove scritte, che potrebbero consistere in risposte sintetiche o quesiti a scelta multipla su argomenti specifici. Infine, ci sarà una prova orale, durante la quale verranno valutati la preparazione approfondita del candidato, le sue competenze trasversali e la motivazione a ricoprire il ruolo. Le diverse prove punteranno a verificare le competenze tecniche e teoriche necessarie per svolgere efficacemente il lavoro di ispettore.











