L’Etna si risveglia! Registrata una nuova attività eruttiva dal cratere di Sud-Est. Questa nuova attività vulcanica, in queste ore ha alimentato due colate laviche: una si dirige verso Sud, l’altra verso Est. Si è inoltre sviluppata una nube eruttiva che si sta propagando in direzione Est-Sud-Est.
Caduta di cenere e tremori vulcanico
A Zafferana Etnea è stata segnalata la caduta di cenere vulcanica. Sul piano sismico, il tremore del vulcano ha raggiunto il suo picco di intensità intorno alle 21:10 di ieri sera e, al momento, resta su valori elevati. Le analisi indicano che la sorgente del tremore si trova nell’area del cratere di Sud-Est, a un’altitudine di circa 2.900 metri.
Il bollettino VONA
L’attività infrasonica del vulcano si mantiene su livelli elevati, sia per frequenza degli eventi che per la loro intensità , con epicentro localizzato nell’area del Cratere di Sud-Est. Le rilevazioni delle reti di monitoraggio della deformazione del suolo non indicano variazioni rilevanti al momento.
Il bollettino VONA (Volcano Observatory Notice for Aviation), diffuso dall’INGV, è stato aggiornato al livello massimo, il “rosso”. Tuttavia, l’attuale fase eruttiva dell’Etna non sta influenzando in modo significativo le operazioni all’aeroporto internazionale Vincenzo Bellini di Catania, che resta pienamente operativo.













