Assegno di inclusione 2025: L’assegno di inclusione 2025 continua a essere un importante sostegno economico per le famiglie con un ISEE basso, garantendo un aiuto concreto per l’acquisto di beni e servizi essenziali. La misura, che ha sostituito il Reddito di Cittadinanza nel 2024, sarà erogata anche a marzo 2025 secondo il calendario stabilito dall’INPS.
Ecco tutto ciò che c’è da sapere sulle date dei pagamenti, i requisiti per ottenerlo e come controllare il saldo dell’assegno di inclusione.
Assegno di inclusione marzo 2025: date dei pagamenti
L’INPS ha comunicato ufficialmente le date di pagamento dell’assegno di inclusione per marzo 2025, suddividendo le erogazioni in due fasi:
- Sabato 15 marzo 2025: primo pagamento per i nuovi beneficiari e per chi ha diritto a eventuali arretrati;
- Giovedì 27 marzo 2025: pagamento per i beneficiari che già percepiscono la misura.
Chi ha diritto all’assegno di inclusione deve rispettare alcune condizioni specifiche, tra cui il possesso di un ISEE non superiore a 9.360 euro e la presenza nel nucleo familiare di almeno un componente rientrante nelle seguenti categorie:
- Minori;
- Persone con disabilità;
- Over 60;
- Persone in condizioni di svantaggio, inserite in programmi di cura e assistenza certificati dai servizi sociosanitari territoriali.
Una delle novità più importanti dell’assegno di inclusione 2025 è la possibilità di utilizzarlo anche per il pagamento delle rate del mutuo, oltre che per l’acquisto di beni e servizi essenziali.
Quando viene sospeso l’assegno di inclusione 2025?
Alcuni beneficiari potrebbero vedere sospeso il pagamento dell’assegno di inclusione a marzo 2025 per mancato rispetto delle condizioni richieste. In particolare, il beneficio viene sospeso se:
- Il beneficiario non si è presentato all’incontro con i servizi sociali entro i 120 giorni successivi alla sottoscrizione del Patto di attivazione digitale. Chi doveva presentarsi entro il 28 febbraio 2025 e non lo ha fatto, non riceverà l’assegno a marzo. Tuttavia, i pagamenti riprenderanno (con arretrati inclusi) dopo l’incontro con i servizi sociali.
- Non è stato presentato l’ISEE aggiornato entro il 28 febbraio 2025.
- Non è stata comunicata la variazione occupazionale, in caso di avvio di lavoro dipendente o partecipazione a iniziative di politica attiva con indennità.
Come controllare il saldo dell’assegno di inclusione 2025
I beneficiari possono verificare l’importo disponibile sulla carta dell’assegno di inclusione e controllare lo stato del pagamento in diversi modi:
- Online, accedendo al sito INPS nella sezione “Sostegni, Sussidi e Indennità – Assegno di Inclusione (ADI)”;
- Negli ATM Postamat, utilizzando la carta AdI;
- Telefonicamente, chiamando il numero verde gratuito 800.666.888 da rete fissa o il numero 06.4526.6888 da cellulare e dall’estero;
- Di persona, recandosi presso un Ufficio Postale.













