Il Decreto Meloni, pensato per fronteggiare gli aumenti delle bollette di luce e gas, si trova a dover fare i conti con risorse che risultano limitate, rispetto alla platea e alle richieste delle opposizione o delle associazioni dei consumatori.
Per questo motivo, bonus e sconti saranno previsti soltanto a favore di alcune categoria di famiglie e imprese.
Bonus sociale bollette: a chi spetta da marzo 2025
Il bonus sociale bollette esiste giร .
Al momento riguarda soltanto consumatori e nuclei familiari che versano in condizioni di svantaggio (fisico o economico) con un massimo di 3 figli a carico e una soglia Isee massima di 9.530 euro (pari, invece, a 20.000 euro da 4 figli in su).
Il Decreto Meloni dovrebbe, perรฒ alzare la soglia Isee necessaria, fino a 25.000 euro, facendone beneficiare cosรฌ oltre 7 milioni di nuclei familiari.
L’intervento avrร tempo limitato; si parla di tre mesi.
Rimane il Servizio a tutele graduali, strumento pensato per accompagnare gli utenti vulnerabili nel passaggio dal mercato tutelato al mercato libero dell’energia elettrica.
Gli sconti a favore delle imprese
Sebbene la maggior parte dei fondi previsti dal Decreto Meloni saranno diretti al bonus sociale, parte dei contributi andranno a favore anche delle imprese.
Sono previsti, infatti, contributi pari a 600 euro per le aziende energivore e pari a 700 euro per le piccole e medie imprese.
I mercati potrebbero essere dalla parte del governo
La scelta di adottare delle misure che risultano, non solo a tempo (appunto, tre mesi), ma anche di portata limitata, viene giustificata dall’assenza di sufficienti risorse a disposizione. Ma si pensa che potrebbero essere anche i mercati ad aiutare il governo Meloni.
Dopo settimane di aumenti, l’indice Ttf alla borsa di Amsterdam ( che rappresenta il principale indice di riferimento per la formazione del prezzo del gas in Europa) ha iniziato a scendere.