Da oggi, giovedì 23 gennaio 2025, entra in vigore un nuovo aumento dei prezzi per alcune marche di sigarette, sigari e tabacchi trinciati. L’incremento, che varia in base al prodotto, comporta un aumento di poche decine di centesimi per confezione. La misura è stata comunicata ufficialmente dall’Agenzia dei Monopoli e delle Dogane, che ha pubblicato l’elenco completo dei prodotti soggetti a variazioni di prezzo sul proprio sito nella sezione accise.
Aumenti contenuti rispetto alla “tassa” ipotizzata nel 2024
Gli incrementi attuali risultano ben distanti dalla cosiddetta “tassa” da 5 euro a pacchetto, ipotizzata negli ultimi mesi del 2024 ma mai attuata. Gli aumenti in vigore si basano sulle previsioni delle leggi di Bilancio 2023 e 2024. La manovra del 2023 aveva stabilito un incremento di 28,20 euro per 1.000 sigarette per il 2024, poi ritoccato a 29,30 euro con la legge di Bilancio del 2024. Per l’anno 2025, l’incremento è fissato a 29,50 euro per 1.000 sigarette.
Possibili ulteriori rincari
Con l’inizio del nuovo anno, i fumatori devono fare i conti con questi rincari, che potrebbero non essere gli ultimi. Le previsioni attuali lasciano infatti spazio a ulteriori aumenti, in linea con i ritocchi annuali già previsti dalle normative vigenti. Per consultare i dettagli sui nuovi listini, è possibile accedere al sito ufficiale dell’Agenzia dei Monopoli.