Due reperti archeologici di grande interesse storicoย sono statiย ritrovati nel corso di unโimportante operazioneย conclusa neiย fondali di Cannatelloย nei pressi di San Leone, in provincia di Agrigento.
La Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana, con il supporto dellโArma dei carabinieri, haย recuperatoย infatti alcuneย partiย inย piombo, in particolare unย ceppo mobileย e laย contromarra di unโancoraย appartenente a una piccola imbarcazione, probabilmente di epoca romana.
“Il mare con i suoi fondali continua a regalarci grandi emozioni, oltre che reperti preziosi per la conoscenza della storiaย โ dice lโassessore ai Beni culturali e allโidentitร sicilianaย Francesco Paolo Scarpinatoย โ.ย Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno reso possibile questa operazione. La collaborazione tra enti, istituzioni e privati cittadini รจ di fondamentale importanza per proteggere e valorizzare il nostro patrimonio culturale sommersoโ.
Lโoperazione di tutela dei reperti รจ stataย avviata a seguito di una segnalazione da parte dellโassociazione BCsicilia. La Soprintendenza del Mare ha coordinato lโintervento avvalendosi della preziosa collaborazione dei militari dellโArma del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Palermo e del Nucleo Sommozzatori dei Carabinieri di Messina.