Dopo un incidente con la sua auto a Picanello, una signora 78enne aveva ricevuto un’offerta, apparentemente conveniente, per riparare il mezzo. Un uomo di 32 anni, sprovvisto di patente di guida, si era proposto di portare l’auto da un carrozziere di fiducia per un basso prezzo.
Tuttavia, il truffatore ha trovato diversi escamotage per estorcere sempre più soldi all’anziana. Dopo un primo pagamento, il 32enne si è finto il proprietario della carrozzeria e ha chiesto via telefono alla donna ben 2000 euro per i danni. Non soddisfatto, ha richiamato la signora chiedendo altri 700 euro per avviare una pratica di rimborso all’Agenzia delle Entrate. E, infine, ha coronato la truffa esigendo ulteriori 200 euro per la restituzione della vettura.
Dopo essersi accorta dell’ormai palese truffa, l’anziana ha raccontato tutto al figlio che, dopo aver contattato la polizia, è riuscito a riottenere la macchina grazie all’aiuto degli agenti. Il truffatore è stato tratto in arresto e denunciato per aver approfittato della situazione di vulnerabilità dell’anziana signora.