Nelle scorse ore, la “Stretto di Messina S.p.A.” ha comunicato che i soggetti i cui beni sono interessati dalle procedure espropriative per il Ponte sullo Stretto potranno ricevere assistenza, contattando telefonicamente e fissando un appuntamento per esporre i propri pareri al personale tecnico, a partire dal prossimo 8 aprile e per un lasso di tempo equivalente a 60 giorni.
A tal proposito, la società ha aggiunto che “al fine di garantire la più ampia diffusione delle informazioni l’avviso, corredato del piano particellare e dell’elenco ditte proprietarie, sarà pubblicato anche sui siti Internet istituzionali della Regione Calabria, della Regione Siciliana, della Stretto di Messina nonché affisso agli albi pretori dei comuni interessati dalla realizzazione dell’intervento”.
Si tratta di una fase intermedia in cui gli interessati potranno prendere visione della documentazione relativa al piano espropri e formulare eventuali osservazioni al personale della S.p.A., la quale promette di mettere a disposizione dei cittadini degli “sportelli informativi” a Messina e Villa San Giovanni.
Malgrado l’ormai chiara volontà, da parte della Stretto di Messina, di proseguire nella maniera più spedita possibile, sono già state registrate diverse testimonianze e contestazioni di diversi cittadini, in particolar modo di coloro che abitano a ridosso delle rispettive sponde sulle quali verrebbero posti i piloni a sostegno del ponte.
I cittadini direttamente interessati dovranno dunque prenotare un appuntamento ai seguenti numeri, collegati agli sportelli informativi del Palacultura Sala Rappazzo di Messina, in viale Boccetta 373, e della ex sede della Pretura di Villa San Giovanni, sita in via Nazionale Bolano 541:
- 06.85826210
- 06.85826230
- 06.85826270