Il Ponte sullo Stretto continua nel bene e nel male a far parlare di sé. Ultima la dichiarazione perentoria di Schifani contro quello che è stato da lui definito il “fronte del no”: la sinistra.
Un “no” che si leva contro le grandi opere pubbliche, paralizzando il Paese e non permettendone la crescita, secondo quanto detto da Schifani. Proprio nei confronti di chi è pronto ad ostacolare il progetto, il Presidente della Regione e il suo governo dichiarano d’esser pronti a costituirsi parte civile.
La regione Sicilia è pronta quindi a dichiararsi danneggiata da un vero e proprio reato in caso di mancata costruzione della tanto discussa infrastruttura o di un rallentamento.
Ma da Europa Verde il leader Angelo Bonelli proprio a Messina ha annunciato un esposto pronto contro l’opera: il pool di avvocati messo insieme per il caso esaminerà ambiente, procedure e concorrenza.
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