Il 4 febbraio segna l’apice dell’emozione, poiché la città si unisce alla sua amata patrona, Sant’Agata. Fin dalle prime luci dell’alba, le strade di Catania si riempiono di “cittadini” devoti, vestiti con il tradizionale “sacco”.
La Santa patrona si trova ancora nella sua cameretta e sono necessarie tre chiavi per aprire il cancello che custodisce le reliquie in Cattedrale, ciascuna affidata a una figura diversa, e quando l’ultima chiave apre il cancello, il Busto di Sant’Agata si svela. La prima chiave custodisce il tesoriere, la seconda il cerimoniere, la terza il priore del capitolo della cattedrale.
La giornata per i devoti inizierà all’alba con le confessioni, i sacerdoti saranno disponibili per le confessioni:
- Ore 4,30-Nella Basilica Cattedrale recita del Rosario.
- Ore 5,15-Esposizione delle Reliquie della Santa Patrona
- Alle ore 6,00 si terrà la “Messa dell’Aurora” celebrata da S. E. Mons. Arcivescovo. Al termine l’Arcivescovo benedirà le Corone del Rosario per la preghiera guidata dagli “Amici del Rosario”. Le altre Sante Messe in Cattedrale saranno alle ore 8,00; 9,30; 11,00.
- Ore 07,00 in Piazza Duomo riflessioni di Mons. Barbaro Scionti, parroco della Basilica Cattedrale, che insieme ai devoti darà inizio alla processione delle Reliquie di S. Agata da Porta Uzeda. Tra i fragori degli spari a festa, il fercolo viene caricato del prezioso scrigno con le reliquie e portato in processione per la città.