Catania

Sostenibilità digitale: Catania al quarto posto tra le città metropolitane d’Italia

comune di catania liotru piazza duomo
Foto d'archivio.
Catania è stata premiata con il quarto posto nella classifica delle città metropolitane d'Italia per livello di sostenibilità digitale.

In un mondo sempre più digitalizzato, è fondamentale che anche le città si tengano al passo con i tempi tramite i servizi e le opportunità che offrono a cittadini e turisti. Per quanto riguarda Catania, la situazione sembra promettente: infatti, il capoluogo etneo è tra le città metropolitane italiane con il più alto indice di sostenibilità digitale (DiSI City). A certificarlo è stato l’Osservatorio della Fondazione per la sostenibilità digitale in occasione della settimana dell’Earth Day, durante l’ incontro sul tema, il Digital Sustainability Day 2023, che si è svolto a Roma all’Università La Sapienza.

Nello specifico, l’Osservatorio ha individuato i livelli di percezione e di aspettativa degli italiani sulle relazioni tra sostenibilità e trasformazione digitale, e quanto questi elementi impattano effettivamente sui comportamenti per far sì che gli italiani usino il digitale in maniera sostenibile e come strumento di sostenibilità. Alla tavola rotonda tematica organizzata per l’occasione ha preso parte in video-collegamento anche il commissario straordinario Piero Mattei, in rappresentanza della città di Catania, insieme ai rappresentanti legali dei maggiori comuni capoluogo di provincia.

“A Catania – ha dichiarato il Commissario Piero Mattei – sono stati soprattutto alcuni interventi strategici e un lavoro di programmazione basato sull’utilizzo dei fondi comunitari a cambiare le abitudini dei cittadini e aumentare la consapevolezza rispetto all’importanza dell’innovazione digitale e alla sua stretta connessione con la sostenibilità ambientale. L’erogazione digitalizzata dei servizi al cittadino, con la migrazione di quasi tutti i servizi essenziali dallo sportello fisico al portale Catania Semplice ha, per esempio, ridotto la necessità delle operazioni a sportello e limitato gli spostamenti, con conseguenti benefici per la sostenibilità” ha poi concluso Mattei.

Come anticipato, il risultato ottenuto da Catania è stato di livello: infatti, il capoluogo etneo si è classificato quarto con un indice 55, dopo Bologna (66), Roma (59) e Venezia (57) e prima di Firenze, Bari, Messina, Cagliari, Torino Milano Genova, Palermo, Napoli e Reggio Calabria. Tra i principali dati relativi a Catania, in coerenza alla vocazione all’innovazione del territorio che ospita numerose imprese dello sviluppo digitale e tecnologico, è emersa l’attenzione dei cittadini per il benessere delle persone, in primo luogo, per l’ambiente e per il modello economico di sviluppo “soft”.

Advertisements

Sfrutta i vantaggi di Amazon Prime destinati agli studenti e ottieni uno sconto sull'abbonamento tramite LiveUniversity. Iscriviti ora e ottieni tre mesi gratis!

Un esempio, è sicuramente quello del progetto Catania Tu Go, il quale ha incentivato l’utilizzo del trasporto pubblico consentendo a diecimila cittadini ogni anno di usufruire di un abbonamento integrato metro bus e parcheggi scambiatori, mentre si sta provvedendo a un progressivo rinnovamento dei bus cittadini a favore di modalità elettrica o a metano.

Inoltre, il Comune di Catania è al lavoro per realizzare la Centrale unica della mobilità, per la gestione della semaforizzazione, il sistema di monitoraggio della qualità dell’aria o dei varchi delle zone a traffico limitato. Lo stesso vale per tanti altri interventi che sono stati messi in programma, sempre nel segno dell’innovazione tecnologica e dell’efficientamento energetico e in considerazione della consapevolezza dei cittadini, nei vari settori: urbanistica, ecologia, lavori pubblici, servizi demografici o istruzione, in modo da rafforzare la qualità dei servizi e il loro impatto sull’ambiente.

“Catania Tu Go”, a ruba gli abbonamenti metro-bus: le scadenze da rispettare