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Bonus 200 euro autonomi, via alle domande: requisiti e scadenze

Bonus 200 euro autonomi: via alle richieste per l'aiuto statale una tantum. Ma quali requisiti bisogna possedere? E quando si chiuderanno le domande? Ecco tutte le info da sapere in merito.

Bonus 200 euro autonomi: alle 12 di ieri, lunedì 26 settembre, è stato ufficialmente dato il via libera alle domande da parte dei lavoratori autonomi (iscritti all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale) e da parte di quei lavoratori autonomi che si associano alle Casse Previdenziali private, per richiedere il bonus una tantum da 200 euro, nato per venire in aiuto alla popolazione in un periodo di difficoltà economiche come quello attuale. Ma cosa bisogna fare per riceverlo? Quali requisiti bisogna possedere?

Bonus 200 euro: di cosa si tratta

Questo incentivo statale consiste in un contributo una tantum, che è nato grazie al Decreto Aiuti allo scopo di aiutare diverse categorie di cittadini. In particolare, sarebbe rivolto ad alcuni lavoratori, disoccupati e pensionati che abbiano un ISEE che rientri nel limite previsto dai requisiti.

Per alcuni questo bonus è già stato erogato, ma per altri è stato previsto a settembre. Questo perché si sono verificati dei problemi di disponibilità economiche e organizzazione temporale da parte dell’Inps che ha fatto slittare le procedure.

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Bonus 200 euro autonomi: requisiti

Secondo le prime stime da parte dell’Istituto Nazionale per la Previdenza, questa nuova tranche di richiedenti l’aiuto una tantum da parte dello Stato, andrebbe a interessare quasi 3 milioni di lavoratori esercitanti autonomamente, ovvero senza alcun vincolo di subordinazione: una grossa fetta di questi, circa 477mila, fanno parte della categoria dei professionisti iscritti a Collegi e Ordini versanti i contributi agli Enti di Previdenza.

Un esempio importante della portata delle richieste è portato dalla Cassa Forense: su ben 242mila avvocati iscrittivisi, circa 156mila potranno richiedere l’aiuto da parte dello Stato. Ma cosa viene richiesto a chi vuol presentare la domanda? Secondo quanto spiegato dall’INPS, i candidati al bonus saranno coloro i quali:

  • non hanno superato, nel 2021, il reddito complessivo di 35.000 euro annui;
  • abbiano effettuato un versamento “per la contribuzione dovuta con competenza a decorrere dall’anno 2020″ entro la data in cui il decreto Aiuti è entrato in vigore (lo scorso 18 maggio).

Bonus 200 euro autonomi: come fare domanda

La domanda per richiedere il bonus 200 euro autonomi potrà essere fatta da questa “fetta” di popolazione entro e non oltre il prossimo 30 novembre. La richiesta andrà fatta esclusivamente in via telematica; l’Inps ricorda infine come, sulla medesima piattaforma informatica, in seguito all’approvazione del decreto di Legge Aiuti Ter, gli autonomi con redditi non superiori ai 20.000 euro possano richiedere allo stesso momento un ulteriore bonus, stavolta da 150 euro.