Nel corso della notte personale delle volanti, impegnato nell’attività di controllo del territorio, ha fermato in Piazza Duomo un individuo sospetto. L’uomo, privo di documenti di identificazione, forniva generalità che a seguito di accertamenti esperiti in sala operativa risultavano false. Pertanto, veniva invitato dagli agenti a salire sull’auto di servizio per poter procedere ad un controllo più approfondito in Questura.
Costui improvvisamente tentava di fuggire appiedato, ma veniva bloccato dopo alcune decine di metri. Poiché continuava a dimenarsi nel tentativo di divincolarsi si rendeva necessario l’uso parziale del taser, che veniva estratto mostrando l’arco voltaico. A quel punto il soggetto si calmava ed era possibile procedere alla sua perquisizione e al successivo foto-segnalamento. Si è appurata l’esistenza a suo carico di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere con ordine di esecuzione del 18 agosto u.s.
A seguito di tutti gli adempimenti di rito, l’uomo, un catanese di anni 26, veniva condotto in carcere e, altresì, deferito all’AG per i reati di false dichiarazioni sulla propria identità e possesso ingiustificato di chiavi alterati e/o grimaldelli poiché trovato in possesso di uno spadino.