Indice
Si ha già la possibilità di effettuare l’iscrizione alla doppia laurea a partire da quest’anno accademico, 2022 2023, sebbene per le modalità effettive bisognerà attendere altri due Decreti Ministeriali.
Si specifica che è possibile l’iscrizione contemporanea a:
- due corsi di studio se appartengono a classi di laurea o di laurea magistrale diverse e se i due corsi si differenziano per almeno due terzi delle attività formative, conseguendo due titoli di studio distinti;
- due corsi di diploma accademico, di primo o di secondo livello, presso le istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM);
- un corso di laurea o di laurea magistrale e a un corso di master, di dottorato di ricerca o di specializzazione, ad eccezione dei corsi di specializzazione medica;
- un corso di dottorato di ricerca o di master e a un corso di specializzazione medica. Nel caso di contemporanea iscrizione a un corso di dottorato di ricerca e a un corso di specializzazione medica, la frequenza contestuale è disciplinata dai regolamenti di autonomia delle singole università;
- un corso di dottorato di ricerca o di master e a un corso di specializzazione non medica;
- due corsi ordinari di Scuole o Istituti superiori ad ordinamento speciale.Queste iscrizioni contemporanee sono consentite presso due istituzioni entrambe italiane, o una italiane e una estera. Non è possibile invece l’iscrizione contemporanea a:
- due corsi di laurea appartenenti alla stessa classe;
- differenti corsi di specializzazione medica;
- uno stesso corso di laurea di master presso due diverse università, scuole o istituti superiori ad ordinamento speciale. Ovvero non si può seguire per esempio, il corso di laurea in Matematica in due Atenei differenti e, tanto meno, nella stessa Università;
- nel caso in cui uno dei due corsi di studio sia a frequenza obbligatoria è consentita l’iscrizione a un secondo corso di studio che non presenti obblighi di frequenza. Sono esclusi i corsi per i quali la frequenza obbligatoria è prevista solo per attività laboratoriali e di tirocinio.
Doppia laurea per medici specializzandi
Si può effettuare al tempo stesso, per gli gli studenti iscritti a un corso di specializzazione medica che vorrebbero iniziare in contemporanea un dottorato di ricerca.
Restano infatti in vigore i limiti previsti dall’articolo 7 del “Decreto Ministeriale 226 del 2021” per cui frequenza contemporanea di corsi di dottorato e scuole di specializzazione mediche va disciplinata con specifici regolamenti delle singole Università. Del resto, anche la “Legge 33 del 2022” che non esclude la possibilità della doppia iscrizione per questi studenti, ma all’articolo 7 ribadisce la necessità di prevedere delle “condizioni per la frequenza congiunta dei due corsi“. Tra queste condizioni vi è anche l’opportunità di ridurre la durata del dottorato a 2 anni su richiesta dell’interessato.
Come fare per iscriversi
Le diverse università sottoscriveranno nel proprio regolamento didattico nel dettaglio l’iter da seguire per effettuare questa procedura. Le regole verranno redatte in termini di obiettivi formativi specifici, risultati di apprendimento attesi e metodologie didattiche. Dunque tutti coloro che intendono effettuare questo doppia iscrizione devono prima verificarne nello specifico il tutto sul sito dell’Università in cui intendono iscriversi.
Criteri e modalità
Il regolamento di qualsiasi ateneo chiaramente dovrà attenersi alle diciture da parte del MUR. Infatti proprio il 29 luglio 2022 è stato approvato il testo del Decreto n. 930 a firma del Ministro dell’Università e della Ricerca, previo parere della Conferenza dei rettori delle università italiane (CRUI), del Consiglio universitario nazionale (CUN) e del Consiglio nazionale degli studenti universitari (CNSU), che adotta delle regole per la doppia iscrizione. Questo provvedimento nello specifico chiarisce quali sono le modalità per agevolare l’iscrizione contemporanea a due corsi di studio e i corsi ai quali ci si può iscrivere.
In particolare:
- consente all’Ateneo di prevedere modalità organizzative coerenti con una frequenza part-time degli studenti;
- offre la possibilità per le università di attivare la didattica a distanza. Gli esami di profitto sono comunque svolti in presenza;
- disciplina gli aspetti legati al diritto allo studio come la possibilità di accedere alla borsa di studio o ai benefici previsti per il diritto allo studio per un solo corso. Ciò vale per tutto il periodo di contemporanea iscrizione ai due corsi di studio. Ma, chi è già iscritto ad un corso di studi in anni successivi al 1° non può individuare, quale riferimento ai fini dei benefici per il diritto allo studio, la seconda iscrizione. Inoltre, per ottenere la maggiorazione dell’importo della borsa prevista dall’articolo 6, comma 3, del Decreto del MIUR 17 dicembre 2021, n. 1320, lo studente deve mantenere per entrambi i corsi di studio ai quali è iscritto i requisiti di merito previsti dalla norma;
- è confermato l’esonero, totale o parziale, dal versamento del contributo onnicomprensivo annuale, che si applica a entrambe le iscrizioni, in presenza dei requisiti previsti, come autocertificati dallo studente. Ciò vale se i corsi di studio non appartengono all’offerta formativa dello stesso ateneo;
- la contemporanea iscrizione di uno studente a due corsi dello stesso Ateneo o di Atenei diversi sarà conteggiata con pesi definiti nei provvedimenti attuativi del riparto del fondo di
finanziamento ordinario delle università statali e del contributo alle università non statali di cui
alla Legge n. 243 del 1991.
In aggiunta a questo decreto ne seguiranno altri due che riguarderanno: stabilire i criteri che dovranno essere seguiti dagli Atenei per l’iscrizione contemporanea a due corsi universitari ad accesso programmato a livello nazionale (esempio: medicina) e le modalità per facilitare la doppia iscrizione ai corsi di alta formazione artistica, musicale e coreutica.
Alcuni dei vantaggi della doppia laurea
Chiaramente questa nuova legge, mira a dare la possibilità a più ambiziosi di detenere maggiori abilità in modo contemporaneo. Ecco alcuni dei vantaggi:
- che gli studenti potranno essere più competitivi grazie alle numerose e trasversali competenze acquisite;
- sarà possibile accelerare l’accesso al mondo del lavoro per chi si sta formando;
- viene offerta una maggiore libertà di scelta sia con riguardo alla domanda che all’offerta di lavoro;
- gli studenti potranno ottenere una migliore e variegata specializzazione.