Bonus mobilità sostenibile 2022: ancora qualche giorno e sarà possibile presentare l’apposita domanda. Il via è, di fatto, fissato per il prossimo 13 aprile 2022. Bisognerà anche affrettarsi perché il tempo per procedere non sarà di certo illimitato: al contrario si avrà a disposizione un solo mese di tempo. Di seguito tutti i dettagli in merito all’interessante agevolazione.
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Bonus mobilità: di cosa si tratta?
Conosciuto anche come “bonus bici”, è un credito d’imposta con tetto massimo da 750 euro, riservato a coloro che, nel periodo compreso tra l’1 e il 31 dicembre 2020, hanno acquistato:
- biciclette;
- monopattini elettrici;
- e-bike;
- abbonamenti al trasporto pubblico;
- servizi di mobilità elettrica in condivisione (sharing) o sostenibile.
Tale genere di acquisti, tuttavia, rappresenta soltanto la prima condizione necessaria per ottenere il bonus. Di fatto sarà anche necessario aver rottamato un vecchio veicolo di categoria M1 (veicoli progettati e costruiti per il trasporto di persone, che presentino un massimo otto posti a sedere oltre al sedile del conducente).
È il Decreto Rilancio a prevedere l’agevolazione in questione, ma imponendo un limite complessivo di spesa pari a 5 milioni di euro.
Possono richiedere e ottenere il bonus anche gli abbonati al servizio pubblico oppure ai servizi di car sharing.
Si esplicita che il credito d’imposta risulta utilizzabile soltanto nella dichiarazione dei redditi in diminuzione delle imposte dovute e di questo si può usufruire non oltre il periodo d’imposta 2022.
Bonus mobilità sostenibile: come presentare domanda?
Ma come richiedere il bonus? Previste due modalità relative alla presentazione delle domande:
- direttamente all’Agenzia delle Entrate;
- tramite un commercialista.
Ad ogni modo, dal 13 aprile al 13 maggio 2022, bisognerà procedere usufruendo dell’apposito servizio web disponibile nell’area riservata del sito o dei canali telematici dell’Agenzia delle Entrate.
Dopo aver ultimato le procedure, non resterà che attendere. Entro 10 giorni dalla scadenza del termine di presentazione dell’istanza, sarà resa nota la percentuale di credito d’imposta che spetta a chiunque abbia inoltrato la domanda.