I dati sull’aumento dei ricoverati nelle aree non critiche e la quasi stabilità delle terapie intensive hanno condotto a una una riunione del Comitato tecnico-scientifico e Aifa. Prevista per oggi, si andrà a valutare la possibile estensione della quarta dose di vaccino anti-Covid19.
L’Aifa dovrà dare una risposta imminente al Ministero alla Salute, specialmente per accelerare la somministrazione della quarta dose dopo il booster e quali categorie di persone vanno coinvolte. Se in un primo momento Roberto Speranza aveva indicato le fasce più anziane per la quarta dose, tra cui gli over 70, adesso non si riesce a raggiungere l’unanimità.
È necessario che la quarta dose venga somministrata a chi ha gravi patologie o problemi del sistema immunitario. Per l’allargamento rimangono i dubbi visto che non ci sono studi scientifici che ne dimostrino l’utilità.
L’infettivologo di Genova Matteo Bassetti si è dichiarato contrario: “Con questo vaccino non ha senso fare la quarta dose, dovrebbe essere modificato per eventuali nuove varianti. Se il ministero pensa di spingere sulla quarta dose agli over 75 sappia che la comunità scientifica è contro. Non basta che una persona sia anziana perché necessiti adesso di una quarta dose, deve essere fragile per problemi al sistema immunitario. Se facciamo le quarte dosi adesso, va a finire che saremo obbligati alle quinte, con un vaccino diverso, a settembre, quando potrebbero arrivare nuove varianti“.