La Sicilia potrebbe presto diventare zona gialla. Sembra inevitabile, considerati i dati, e per evitare peggioramenti il governatore Musumeci invita a un attento rispetto delle regole. Nel suo messaggio di fine anno rivolto ai siciliani, il riferimento è alle esperienze passate. “A Capodanno occorrerà prudenza, servirà attenzione mai come in questo caso – dichiara da Palazzo d’Orleans -. Faccio appello ai siciliani: non facciamo l’errore dello scorso anno che ci ha poi costretto a oltre un mese di zona rossa”.
A proposito della situazione sanitaria, il governatore si è soffermato sulla nuova variante Omicron, responsabile dell’impennata di contagi in tutta Italia. “Il virus si diffonde con più facilità ma è meno pericoloso dello scorso anno – afferma -. Chi non è vaccinato, e lo è l’80 per cento dei ricoverati in terapia intensiva, è più vulnerabile ed esposto ai rischi. Sono fiducioso perché c’è una crescita delle prime dosi, ma raccomandiamo a chi ne ha fatte già due di allinearsi con la terza per affrontare l’inverno. Chi è vaccinato può affrontare anche il contagio“.
Per limitare l’emergenza sanitaria, la Regione starebbe pensando a nuove misure. Tra queste, ha anticipato Musumeci nel corso della conferenza: potenziamento del personale sanitario e degli hub, dove è in crescita l’affluenza. L’obiettivo è evitare altre chiusure, ma diversi comuni siciliani si trovano già in zona arancione.