Green pass obbligatorio: è già una realtà, ma solo in parte. Se è vero che lo strumento in questione dallo scorso 6 agosto è necessario per consumare un pasto al chiuso o per guardare un film in sala, non bisogna dimenticare che settembre comporterà un’ulteriore estensione dell’uso. Di seguito tutti i dettagli sulle novità in vigore nei prossimi giorni, ovvero dal prossimo mese.
Green pass obbligatorio: altri lavoratori coinvolti
Prima di elencare i luoghi ben presto “inaccessibili” senza la certificazione verde, occorrerà ricordare che questa serve ad attestare una delle seguenti condizioni:
- avvenuta vaccinazione;
- avvenuta guarigione dal Coronavirus;
- esito negativo riportato da test per Covid-19.
Secondo le ultime stime, ben circa 3,4 milioni di italiani dovranno possedere la certificazione per esercitare il proprio mestiere, ma questo gruppo sembrerebbe destinato ad allargarsi. A settembre anche docenti e personale dovranno presentare la certificazione per accedere in scuole ed università in cui sono assunti. Anche per questi soggetti sprovvisti del pass sono previste sanzioni e sospensioni.
“Abbiamo un set di regole chiare – ha dichiarato recentemente il ministro Bianchi – , che abbiamo ovviamente dato seguendo le indicazioni del Cts; indicazioni che dicono in maniera molto evidente che tutti coloro che hanno un Green pass sono dentro la scuola, saranno presenti all’inizio della scuola a settembre, invece coloro che non hanno un Green pass, come dice la norma attuale, ovviamente saranno sospesi”.
Scuola, ministro Bianchi: “Docenti senza green pass verranno sospesi”
Green pass obbligatorio: nuove regole per i viaggi
Non solo a scuola: il Green pass trascina nuove regole anche in merito ai viaggi. Di fatto, dal 1° settembre, l’obbligo di certificazione varrà per i mezzi di trasporti a lunga percorrenza. In particolare, occorrerà in caso di spostamenti:
- in aereo;
- in treni intercity, ad alta velocità e interregionali;
- su autobus che fanno servizi di trasporto in modo continuativo e periodico e bus a noleggio con conducente;
- in traghetto o nave a lunga e media percorrenza, per collegamenti interregionali.
Si precisa che anche in caso di spostamenti la certificazione verde non risulterà obbligatoria per i minori sotto i 12 anni ed i soggetti che non possono vaccinarsi per motivi di salute (con certificazione medica).