Piromani di rifiuti colti in flagrante dalla polizia grazie a una segnalazione, che ha evitato che le fiamme si propagassero.
La Sicilia brucia. Le fiamme hanno distrutto importanti aree di vegetazione, compromettendo anche la sopravvivenza di alcune specie animali. Nonostante la gravità dell’attuale situazione alcuni cittadini della città di Catania, in maniera irresponsabile e illecita, hanno dato a fuoco a dei rifiuti intorno alle 4 di questa mattina a San Giorgio.
Grazie a una segnalazione i criminali sono stati colti in flagrante dalla polizia, che ha dunque fermato i piromani e sventato il pericolo di un propagarsi dell’incendio, chiamando in tempo i vigili del fuoco. I due uomini avevano dato fuoco a dei cumuli di rifiuti che si trovavano in via Del Falcetto, a San Giorgio. L’incendio si sarebbe potuto traforare in tragedia, vista la vicinanza di alcuni terreni incolti, ma l’intervento immediato della polizia ha evitato il peggio.
I criminali, rispettivamente di 32 e 34 anni, alla vista della volante hanno tentato di spegnere le fiamme e, su perentoria intimazione dei poliziotti, hanno poi provveduto ai ripristinare lo stato dei luoghi; dopodiché sono stati indagati per combustione illecita di rifiuti.
Finalmente online l’annuale report di monitoraggio, diretto da Arpa Sicilia, sul consumo di suolo pubblico…
Si è conclusa ieri l’installazione di nove nuovi dispositivi di videosorveglianza nel VI Municipio di…
La manovra economica approvata dalla commissione della Camera porta con sé numerosi cambiamenti che vanno…
Legambiente, Lipu e Wwf Italia hanno presentato ricorso al Tar Lazio contro il parere favorevole…
Anche quest’anno, il Natale 2024 si preannuncia come un periodo di spese in aumento, con…
Meteo Sicilia: Il fine settimana in Sicilia si prospetta caratterizzato da un’alternanza di condizioni atmosferiche,…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy