La terza dose di vaccino sarà necessaria? È attualmente in corso uno studio multicentrico per valutare la risposta anticorpale prodotta dall’organismo dopo la vaccinazione anti-covid. Tra i centri universitari-ospedalieri coinvolti c’è anche il Policlinico Giaccone di Palermo. Lo studio serve per poter disporre nel tempo di una informazione verificata sulla necessità o meno di una terza dose.
A Palermo si cercano, quindi, dei volontari. Lo studio, infatti, previsto dal Ministero della Salute e dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), prevede un campione complessivo di 3000 soggetti, di cui circa 300 a Palermo.
I volontari, una volta aderito allo studio, vengono sottoposti a quattro diversi prelievi: prima della vaccinazione, a distanza di un mese, a sei mesi e a dodici mesi. Il reclutamento dei soggetti partecipanti è ancora in corso.
La fase analitica dello studio sarà centralizzata presso i laboratori dell’Istituto Superiore di Sanità. Il professore Restivo, uno dei coordinatori dello studio ha affermato: “Fino a questo momento abbiamo evidenziato come circa un 10% dei soggetti avesse contratto il virus, ma ciò è avvenuto in modo inconsapevole. Entro la fine dell’estate contiamo di poter avere a livello complessivo i risultati preliminari per poter così disporre delle informazioni che servono per valutare la possibilità di una terza dose, probabilmente da somministrare nel periodo autunnale-invernale.“
Nel frattempo, il commissario Figliuolo ha dichiarato che, se dovesse essere necessaria una terza dose di vaccino, l’Italia sarebbe pronta.