Procede sempre piรน spedita la campagna vaccinale in Sicilia. Salgono i numeri e accelera il passo della struttura sanitaria regionale, che punta all’eccellenza e che addirittura fa meglio di quanto previsto dai dettami nazionali.
Non tarda ad arrivare il commento del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci: “Entro settembre potremo dire di avere immunizzato la maggioranza dei siciliani, cosรฌ da raggiungere la cosiddetta immunitร di gregge“, ha affermato durante la visita nell’Hub realizzato nel parcheggio Lumbi di Taormina.
L’Isola si trova, perรฒ, a dover affrontare la scarsitร di dosi di vaccino Pfizer rimaste, con conseguenti disagi per le strutture e per la popolazione.
“C’รจ un problema di disponibilitร di dosi Pfizer e questo sta creando alcuni disagi negli Hub vaccinali. Siamo costretti a rimandare indietro alcune persone. Di questo ce ne scusiamo, ma dal 3 giugno ritornerร tutto alla normalitร “.ย Queste le parole del commissario per lโemergenza Covid-19 a Catania, Pino Liberti.
Nel caso della cittร di Palermo, le dosi destinate a chi doveva procedere al primo ciclo vaccinale, sono state, invece, riservate a chi aveva giร eseguito la prenotazione per la seconda dose. Il blocco pare inizierร a venir meno in breve tempo. A partire dalla giornata di domani, infatti, รจ previsto l’arrivo di nuove dosi Pfizer
Nel frattempo, nella giornata di ieri, 42mila vaccini sono stati consegnati da Sda per essere distribuiti in tutte le strutture sanitarie siciliane: 12.500 del tipo AstraZeneca e 29.700 del tipo Moderna. Di questi, 13.000 a Palermo, 6.800 a Milazzo, 1.700 a Enna, 3.000 a Erice, 7.300 a Giarre, 100 a Catania, 2.600 a Siracusa, 2.300 a Ragusa, 3.100 ad Agrigento e 2.300 a Caltanissetta.