LโArcigay Catania denuncia, tramite il proprio canale Facebook, lโaggressione ai danni di una giovane di 21 anni avvenuta in pieno centro. Lโattacco avrebbe avuto matrice transfobica.
I fatti risalirebbero allo scorso 2 maggio, quando la ragazza, di nome Zahira, si sarebbe accorta di essere guardata con insistenza da un uomo. Sentendosi in pericolo, la giovane avrebbe telefonato a unโamica, ma, poco dopo, lโaggressore, dirigendosi verso di lei, le avrebbe sferrato un violento pugno sullโocchio. Caduta a terra tramortita, la ragazza si sarebbe svegliata al Policlinico Vittorio Emanuele con la mascella rotta.
La giovane, dopo aver presentato una denuncia alla caserma dei Carabinieri di piazza Teatro Massimo, ha poi scelto di pubblicare un post di denuncia sul suo account Instagram, corredata della sua foto con il volto tumefatto.
โAllโinizio non ero molto sicura di pubblicare questa foto โ si legge nel social โ ma penso che sia necessario per denunciare lโaccaduto. Circa due settimane fa sono stata assalita da un ragazzo bianco, eterosessuale e cisgender senza alcun motivo apparente ma a quanto pare anche questo non รจ abbastanza per far sรฌ che si approvi la ddl Zan. ร successo di sera, in un noto locale di Catania, sempre molto affollato, ma nessuno รจ intervenuto.
Spero che la persona che mi ha aggredita โ continua Zahira nel post โ venga fermata perchรฉ cโรจ il rischio che faccia del male a qualcun altro. Dobbiamo fermare tutto ciรฒ. Nel 2021 non possono piรน accadere queste cose. Sono veramente grata allโArcigay e a tutti quanti per lโonda di solidarietร che sto ricevendoโ.
Arcigay Catania ha subito espresso solidarietร alla giovane. โAbbiamo offerto il nostro supporto psicologico e legale a Zahira โ afferma il presidente Armando Caravini โ rendendoci disponibili a seguire tutto lโiter per fare in modo che lโaggressore non resti impunito. Questo ennesimo atto di violenza verso una persona della nostra comunitร รจ la prova di quanto sia urgente lโapprovazione del disegno di legge Zan contro lโomobilesbotransfobia, misoginia e abilismo. La violenza subita non รจ per futili motivi, ma per odio verso una persona che esprime il suo vero essere. Tutto ciรฒ รจ inaccettabile. Chi si รจ reso protagonista di questa violenza merita di essere educato e punito per ciรฒ che รจ: un omofobo fuori dalla civiltร โ.