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Il modello 730 precompilato è la versione parzialmente completa della dichiarazione dei redditi da presentare all’Agenzia delle Entrate. Infatti, nonostante le modifiche necessarie in vari termini causate dall’emergenza sanitaria in corso, anche per quest’anno è prevista la compilazione di questa documentazione fondamentale per la sezione di controllo fiscale del Paese.
Tuttavia, sono ancora molti a non sapere di cosa si tratta o come è possibile avere accesso al modello 730 precompilato. Inoltre, ci sono anche diverse novità che riguardano la precompilata per quest’anno ed è quindi importante far luce su di esse. Ecco i contenuti più importanti da sapere per quanto riguarda il 730 precompilato dell’Agenzia delle Entrate.
Modello 730 precompilato: a chi interessa
Il modello del 730 in questione è un’iniziativa della stessa Agenzia delle Entrate che vede la possibilità di avere accesso ad una versione precompilata della dichiarazione dei redditi. Esso riguarda molte categorie di persone e in particolare, dal sito dell’Agenzia delle Entrate si specifica che i lavoratori dipendenti e i pensionati interessati possono sia accettare il modello 730 come viene proposto o modificarlo e integrarlo prima di inviarlo.
Lo stesso vale per coloro i quali presentano il modello Redditi precompilato, anche se è importante specificare che l’uso del sistema di precompilazione non è obbligatorio e la presentazione della dichiarazione dei redditi in forma canonica è ancora possibile.
Modello 730 precompilato: come fare
Il funzionamento del 730 precompilato è alla portata di tutti, dato che non si dimostra affatto complicato. Come primo passo, bisogna accedere alla pagina dedicata del sito dell’Agenzia delle Entrate e autenticarsi tramite SPID, CIE (Carta d’Identità Elettronica), pin Inps o tramite altre vie specifiche indicate dal sito stesso.
A questo punto basta accedere alla propria dichiarazione precompilata e seguire la procedura guidata dal portale stesso. Una volta portati a termine tutti i processi necessari, bisogna scegliere se accettare e inviare il modello o se modificarlo e inviarlo. Alla fine della procedura sarà possibile consultare il modello completo, stamparlo e consultare le ricevute.
In ogni caso, sul sito dell’Agenzia delle Entrate è disponibile un’infografica interattiva che riassume i passi da seguire per svolgere l’intera procedura con facilità. Infatti, cliccando sui vari passaggi è possibile accedere ad una pagina di spiegazione e approfondimento di quanto richiesto per quella fase di compilazione.
Le date da ricordare
A partire dal 10 maggio è stato reso disponibile online il modello precompilato, ma le date da segnare in merito a questo caso sono diverse. Per esempio, a partire dal 19 maggio sarà possibile accettare, modificare e inviare la dichiarazione 730 o modello Redditi precompilato.
Inoltre, il 730 precompilato può essere presentato entro e non oltre il 30 settembre tramite la procedure telematica. Per controllare tutte le date dei casi più specifici, si suggerisce di fare riferimento alla sezione dedicata del sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.
Le novità
Eredi
Tra le novità di quest’anno, l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli eredi abilitati la dichiarazione dei redditi comprensiva di dati reddituali, oneri detraibili e deducibili sostenuti da una persona deceduta. Inoltre, saranno disponibili per gli eredi anche le informazioni presenti nell’Anagrafe Tributaria, e il processo di funzionamento e invio della dichiarazione sarà lo stesso della procedura precompilata ordinaria.
Obbligo di tracciabilità
Quest’anno la tracciabilità dei pagamenti è fondamentale per ottenere le detrazioni fiscali. Infatti, le spese che verranno conteggiate per questo caso specifico sono esclusivamente quelle tracciabili, vale a dire quelle effettuate con versamento bancario o postale, o tramite carte di debito, di credito e prepagate, assegni bancari e circolari.
Tuttavia, questa regola non va applicata per gli acquisti di medicinali e dispositivi medici, oltre alle prestazioni sanitarie in strutture pubbliche o strutture private che siano accreditate al SSN (Servizio Sanitario Nazionale).
Nuovi oneri e spese
La dichiarazione dei redditi precompilata 2021 prevede anche l’inserimento di nuovi oneri e spese, quali quelle scolastiche e le erogazioni liberali agli istituti scolastici e i relativi rimborsi. E ancora, le spese per la mensa scolastica e i servizi solastici integrativi, trasporto scolastico, gite e assicurazione della scuola.
Compresa anche la detrazione pari al 20% del Bonus Vacanze e i relativi bonus avviati nell’ultimo periodo, come il Superbonus e il Bonus Facciate. Infine, si possono integrare anche le informazioni relative alle spese per i lavori della categoria edilizia.