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“Al ristorante fino alle 22, nessuna multa”: i chiarimenti sulle parole della Gelmini

Mariastella Gelmini
Si potrà davvero consumare un pasto al ristorante fino alle 22 per poi tornare a casa? Arrivano i chiarimenti sulle ultime dichiarazioni della ministra Gelmini.

Con l’arrivo della zona gialla, molte Regioni cambiano colore ed ottengono maggiori libertà. Molte attività economiche prenderanno una boccata d’aria, dopo le chiusure: tra questi,  tutti i locali che operano nel settore della ristorazione (pizzerie, ristoranti, sushi) in grado di garantire posti a sedere all’aperto. Ma entro quando si potrà consumare un pasto?

Il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino sarà mantenuto eppure, nelle scorse ore,  la Ministra per gli Affari Regionali Mariastella Gelmini ha precisato che ci si potrà alzare dal proprio tavolo alle 22 per poi dirigersi verso casa. In caso di fermi e di controlli, questi soggetti non saranno sanzionati.

“Chi va a cena fuori può stare tranquillamente seduto al tavolo fino alle 22 – ha chiarito la Ministra – e poi, una volta uscito dal locale, far ritorno a casa senza alcun rischio di ricevere sanzioni”.

Tuttavia il Ministero dell’Interno avrebbe smentito l’interpretazione della norma fornita dalla ministra, specificando  che non ci sono novità né proroghe legate al coprifuoco.

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“Di particolare rilevanza è la previsione contenuta nella norma in esame che, a decorrere dal 26 aprile 2021 consente, in zona gialla, lo svolgimento delle attività dei servizi di ristorazione con consumo al tavolo esclusivamente all’aperto e nella fascia compresa tra le ore 5 e le ore 22″: è quanto si legge all’interno di una circolare dello stesso Ministero.

Anche il Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno, Carlo Sibilia, ha smentito quanto detto dalla Gelmini.

“Sono stato tra quelli che auspicavano il coprifuoco alle 23 – ha dichiarato Sibilia – ma la cabina di regia, dove siedono i rappresentanti di tutti i partiti, ha deciso per le 22. Detto ciò, la legge e la circolare del Viminale è chiara e ora prevede il ritorno a casa proprio alle 22, anche per chi cena all’aperto. Se c’è qualcosa da dire sugli aspetti di sicurezza non è il caso lo faccia il Ministro degli Affari regionali. In Italia l’unica voce credibile e autorità competente in questo senso è quella del Ministro dell’Interno. Evitiamo pertanto interpretazioni personali che possano ingenerare confusione tra i cittadini e mettere in difficoltà le forze dell’ordine. Il coprifuoco al momento è alle 22″.