Le Regioni continuano a puntare sulle riaperture ristoranti e palestre. Le ipotesi sarebbero quelle di far aprire i ristoranti nelle Regioni giร da maggio (in zona gialla) anche per la sera, avendo a disposizione spazi all’aperto e, porre un calendario, insieme ad una serie di norme in linea con la fascia di colore, per riaprire palestre, cinema, teatri e musei.
Cinema, teatri e musei dovrebbero seguire la stessa linea che vale per i ristoranti, con biglietti nominativi e prenotazione obbligatoria. Lo stesso discorso viene affrontato anche per i bar, cheย avranno la possibilitร di riaprire al pubblico purchรฉ si disponga di uno spazio aperto dove poter inserire i tavolini.
La riapertura dei ristoranti comporterebbe il posticipo del coprifuoco di almeno una o due ore e prevedono: prenotazione obbligatoria, percorsi separati per l’entrata e l’uscita e misurazione della temperatura prima di entrare nel locale. Bisogna sempre rispettare la distanza di sicurezza di almeno un metro e mantenere la mascherina fino a quando non ci si siede a tavola.
Tutto dipende anche dalla somministrazione dei vaccini: piรน vaccini vengono effettuati e piรน alta รจ la possibilitร di riapertura.
Il ministro della Salute Roberto Speranza, non รจ contrario a tali ipotesi, anzi cerca di sostenere l’ipotesi di lavorare all’aperto, una soluzione che ai suoi occhi sembra la piรน realizzabile. A tal scopo, giovedรฌ รจ stato programmato un incontro tra lo Stato e le Regioni per cercare di fissare queste probabili riaperture ristoranti e palestre per il mese di maggio.
Anche il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, dopo l’incontro con la Fipe, dichiara che la decisione verrร presa in settimana, ma con probabili dubbi, in quanto, come affermato da Speranza, le riaperture richiedono un “piano graduale, certo e irreversibile”: non si puรฒ procedere alternativamente.
Il mese di maggio rappresenta un mese importante, un mese in cui sarร possibile aprire le attivitร economiche con le rispettive misure di sicurezza. Potrebbero anche riprendere gli spostamenti tra le Regioni e gli studenti potrebbero tornare a scuola.