Attualità

Pagamento reddito di cittadinanza aprile 2021: il calendario

pagamento reddito di cittadinanza
Stabilite le nuove date del pagamento reddito di cittadinanza aprile 2021: di seguito le date disponibili e tutti i requisiti per ottenerlo.

Pagamento reddito di cittadinanza aprile 2021: sono già state stabilite le date per l’erogazione del contributo. Secondo il calendario, sono state stabilite il 15 aprile per coloro che ne hanno fatto richiesta la prima volta; mentre la data del 27 aprile è stata fissata per coloro che da mesi recepiscono il reddito di cittadinanza.

Dopo la conclusione dell’incontro con il Consiglio dei ministri, il Ministro del Lavoro Andrea Orlando sottolinea: “Con il nuovo decreto sostegni, il Reddito di cittadinanza è stato rifinanziato per un miliardo, ma cambia la disciplina perché viene considerata la possibilità di non disincentivare la ricerca di lavoro”.

Ciò significa che coloro che usufruiscono del Reddito di cittadinanza possono trovare lavoro, ma in tal caso il Reddito di cittadinanza potrebbero bloccarlo, per poi poterne usufruire nuovamente una volta che che cessa il rapporto di lavoro.

Pagamento reddito di cittadinanza aprile 2021

Il reddito di cittadinanza non può essere richiesto da tutti, ma è destinato a diversi cittadini maggiorenni. Dunque, possono richiederlo gli italiani, i cittadini appartenenti all’Unione Europea, cittadini di Paesi terzi in possesso del permesso di soggiorno UE con un periodo lungo o analogo permesso, cittadini titolari di protezione internazionale e cittadini di Paesi terzi con parenti italiani o con parenti con permesso di soggiorno lungo o permanente.

Advertisements

Sfrutta i vantaggi di Amazon Prime destinati agli studenti e ottieni uno sconto sull'abbonamento tramite LiveUniversity. Iscriviti ora e ottieni tre mesi gratis!

Ciascun cittadino richiedente il reddito di cittadinanza deve possedere dei requisiti economici essenziali. Se si appartiene ancora al nucleo familiare, questo deve essere in possesso di un ISEE il cui valore sia inferiore a 9.360 euro; se si ha un immobiliare in Italia o all’estero, che sia diverso dalla casa di abitazione. non deve avere un valore superiore a 30 mila euro; così vale per il patrimonio mobiliare che non superi i 6 mila euro. In totale, il reddito familiare deve essere inferiore ai 6 mila euro all’anno. Se, invece, il nucleo familiare abita in un’abitazione in affitto, la soglia sopra citata aumenta.

Inoltre, il nucleo non deve possedere autoveicoli immatricolati per la prima volta nei 6 mesi antecedenti la richiesta, o autoveicoli di cilindrata superiore a 1.600 cc oppure motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc, immatricolati la prima volta nei 2 anni antecedenti; navi e imbarcazioni da diporto.