Somministrare almeno la prima dose di vaccino a tutti gli ultraottantenni entro aprile: è questo l’obiettivo dell'”Operazione nonni” proposta dal Presidente della Regione Nello Musumeci. Si tratta di un obiettivo particolarmente ambizioso, dato che mancano ancora circa 100mila over 80 da vaccinare.
La strategia è quella di, innanzitutto, censire personalmente chi non ha mai effettuato la prenotazione. Tutti i dati sono, infatti, caricati sulla piattaforma Poste e riportano, per ogni cittadino, le informazioni anagrafiche e quelle ricavabili dalla tessera sanitaria.
Successivamente, questi soggetti dovrebbero essere vaccinati, non solo presso ospedali e strutture apposite ma anche attraverso i medici di famiglia e le amministrazioni comunali. In più, anche grazie all’imminente consegna del vaccino monodose Johnson & Johnson, verranno coinvolte oltre 700 farmacie che hanno dato la disponibilità per diventare sedi di vaccinazione.
Inoltre, l’operazione dovrebbe velocizzarsi anche grazie all’apertura notturna degli hub vaccinali nelle aree metropolitane, come già succede a Palermo.
“L’obiettivo è a portata di mano ed è strategico. Se è vero quello che il presidente Draghi ha ricordato in conferenza stampa, per “riaprire” prima bisogna mettere in sicurezza gli anziani. Discorso non diverso per il target 70-79 anni (come per i vulnerabili), per il quale la Sicilia registra un numero crescente di prenotazioni. In questo caso, la difficoltà è il vaccino di AstraZeneca, per il quale la popolazione nutre una forte perplessità“, ha sottolineato Musumeci.