La Sicilia, attuale “regione arancione”, conta ormai numerosissimi comuni in “zona rossa”: questi, con le nuove strette introdotte da domani ad Acate, giungeranno a quota 16.
Il Presidente della Regione, Nello Musumeci, ha commentato ai microfoni de Il Giornale di Sicilia
“Stanno crescendo i comuni in zona rossa in Sicilia e non si può dire se ce ne saranno altri nelle prossime ore – annuncia Nello Musumeci – . Noi non lavoriamo con gli scenari ma con i dati che ci vengono dati dalle autorità sanitari. Il sistema di chiudere piccole aree e comuni è comunque preferibile alla zona rossa estesa a tutta l’Isola, come siamo stati costretti a fare alcune settimane fa, provvedimento grazie al quale abbiamo evitato la catastrofe”.
E ancora, tratta della campagna di vaccinazione attualmente in corso.
“Se continuiamo come stiamo operando adesso, presto, già in estate la pandemia potrebbe essere soltanto un ricordo – rassicura Musumeci – . Attualmente siamo fra le terza e la quarta regione per numero di vaccini: ieri abbiamo superato la soglia dei 240 mila vaccinati”.
L’intervista si chiude con una richiesta di Musumeci a Roma per ciò che riguarda l’ambito economico.
“Adesso speriamo che i contributi da Roma arrivino presto per commercianti e imprenditori – ha concluso il governatore -. La Regione ha dato piccoli risarcimenti ma dal Governo nazionale ci aspettiamo un intervento più corposo”.