Vaccino Sicilia: è partita la campagna di prenotazione per il vaccino agli ultraottantenni e sono già oltre 76mila gli anziani che ce l’hanno fatta. Il mese di febbraio è già saturo (a Messina, ad esempio, non c’è più disponibilità per il domicilio) per cui chi si collegherà nei prossimi giorni riceverà disponibilità solo per marzo.
L’apposita piattaforma di prenotazione è stata sottoposta a un forte stress per via del boom di tentativi e non sono mancati gli inconvenienti sulle linee telefoniche del numero verde (800.009.966), tuttavia il sistema sembra reggere.
Vaccino Sicilia: i dati sulle prenotazioni e le novità
Stando ai dati, 9 prenotazioni su 10 sono arrivate via web, la restante parte tramite il numero verde. “Un risultato che fa ben sperare sia come volontà di aderire alla campagna vaccinale, sia come efficienza del sistema”, ha dichiarato l’assessore alla Salute Ruggero Razza. Il numero di forniture però non permette di andare più veloci: “Ci piacerebbe fare migliaia di vaccini al giorno – ha detto l’assessore – ma le forniture attuali ci consentono di poterne fare circa 6mila. Speriamo che dopo febbraio si possa aumentare per coprire marzo tutta la popolazione con più di 80 anni”.
Se i ritardi annunciati dalle aziende farmaceutiche produttrici hanno rallentato la campagna vaccinale, la Sicilia ha comunque accolto l’arrivo delle prime 20.000 dosi del vaccino AstraZeneca. Entro febbraio l’Isola dovrebbe riceverne un totale di 102.900 (da aggiungere a quelle Pfizer e Moderna) che saranno somministrate alla popolazione di età compresa tra i 18 e i 55 anni.
Il governatore Musumeci ribadisce l’obiettivo: “Vaccineremo tutti i siciliani sopra i 16 anni entro l’estate”. Su un totale di circa 5 milioni di abitanti in Sicilia al momento sono state vaccinate più di 113mila persone (98mila hanno già completato il richiamo).