Ancora pochi giorni e l’Università di Catania darà il via alla prima cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico virtuale. Dopo la cerimonia dell’anno scorso, tenutasi al Teatro Massimo Vincenzo Bellini, la situazione sanitaria non impedisce una programmazione ricca e di prestigio, con tanti ospiti importanti. Il tema scelto per la 586esima anno di Unict è “L’Università che verrà”. L’evento si terrà online, in diretta streaming a partire dalle 12 sui canali dell’Ateneo e si terrà sul finire della settimana prossima: venerdì 12 febbraio.
Tra gli ospiti d’eccezione, spicca la presenza del Presidente del Parlamento europeo, David-Maria Sassoli. Dopo una lunga e significativa carriera come giornalista, David Sassoli ha deciso di dar voce al suo impegno politico nel 2007. Deputato europeo sin dal 2009, confermato nel 2014, ha fatto parte della Commissione Trasporti e Turismo ed è stato relatore della riforma ferroviaria europea e del Cielo Unico europeo. Durante la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico, Sassoli declinerà la parola chiave #visione.
Oltre al Presidente del parlamento europeo, prenderanno la parola anche Davide Livermore, regista di fama internazionale, figura artistica e manageriale poliedrica e oggi direttore del Teatro nazionale di Genova. Livermore parlerà della sua idea di creatività agli studenti collegati. L’evento vedrà anche l’intervento di studenti, del rettore Francesco Priolo e di Antonio Coco, che per TEDx Catania studio terrà il talk: “Attacchi informatici: la comunità internazionale a difesa dei diritti“.
Inaugurazione anno accademico Unict: i testimonial da Catania
Durante l’inaugurazione dell’anno accademico, infine, spicca la presenza di tre testimonial catanesi che hanno raggiunto le vette dei loro ambiti. Si tratta della “cantantessa” Carmen Consoli, che ha voluto anche dedicare un messaggio di saluto agli studenti, dell’editorialista di Repubblica Francesco Merlo e della campionessa olimpica Rossella Fiamingo, prima medaglia olimpica individuale nella storia della spada femminile italiana, nonché ex studentessa Unict.
Anche loro declineranno tre parole chiave per affrontare il cambiamento. Si tratta, rispettivamente, di: identità, curiosità e sfida.