Dopo un ritardo di qualche giorno, l’operazione su Melo, il cane-mascotte del Monastero dei Benedettini, sarebbe stata eseguita con successo. L’intervento è stato compiuto stamattina e adesso “il migliore amico degli studenti” dovrà passare qualche giorno in convalescenza. Negli scorsi giorni a Melo era stato diagnosticato un carcinoma a cellule squamose nel piede, un tumore che colpisce l’osso e le cellule circostanti.
Melo sta male: il cane-mascotte dei Benedettini verrà operato
Al termine dell’operazione, Melo sarebbe stato trasportato in casa di una signora del quartiere di piazza Dante, che finora si è presa cura di lui saltuariamente. Un periodo di riposo forzato, che si rende necessario per diversi fattori. In primo luogo, per non allungare il periodo di convalescenza e permettere alla mascotte dei Benedettini di riprendersi il più in fretta possibile. Inoltre, camminando all’aperto dopo l’intervento potrebbe incorrere in infezioni che pregiudicherebbero il buon risultato dell’operazione.
Dopo la convalescenza, la speranza è di rivedere al più presto il cane dei Benedettini tornare a quella che a tutti gli effetti è la sua casa (e della folta colonia di gatti con cui convive pacificamente). In attesa che, con la possibile ripresa delle lezioni in presenza, anche gli studenti possano rivederlo e coccolarlo. Durante questi giorni difficili per il cane-mascotte del Disum, sia gli studenti che il personale del Dipartimento hanno attivato raccolte fondi per “dare una zampa” a Melo nel momento di maggior bisogno.