Si trova in Sicilia la prima fabbrica di mascherine FFP3 nel Sud Italia. Una necessità, visto il numero di casi in risalita, che impone l’adozione di maggiore protezioni e che viene colmata dalla fabbrica di Carini, nel Palermitano.
L’impianto si trova nell’area che un tempo era dell’ex Keller, dove si produceva materiale rotabile, ed è stato rilevato dal gruppo Montalbano, che fa parte del Polo MihS-Industrie Meccatronica Sicilia, la newco costituita all’interno del Distretto per supportare le forniture ‘made in Sicily‘ dell’intera filiera sanitaria di dispositivi di protezione e sicurezza anti-Covid.
Ne fanno parte, oltre a Montalbano, l’azienda Puleo di Marsala e la Hotaly dell’area industriale di Catania. Le Ffp3 hanno ottenuto la certificazione dall’Inail, così le linee, già pronte da qualche mese, stanno producendo a regime. Gli impianti hanno una capacità produttiva di 20 mila pezzi al giorno.
“È un’altra scommessa vinta – dice Antonello Mineo, presidente di Meccatronica Sicilia – il Polo MihS rappresenta un fiore all’occhiello nel panorama industriale del Paese e con un valore aggiunto altissimo, considerando che è nato in una terra bellissima, come la nostra Sicilia, ma complicata per tanti aspetti. È uno sforzo quotidiano che ha permesso di salvare decine di posti di lavoro e di crearne altri, nonostante il mercato sia ‘drogato’ ancora da Dpi made in Cina. Alle Istituzioni chiediamo di valorizzare questi sforzi”.