Sempre meno residenti al sud: da 8 anni a questa parte si tratta ormai di una tendenza consolidata. Anche per l’anno 2016 รจ stato, infatti, confermato il calo dei residenti nel Meridione e nelle Isole. Nellโanno, si legge nel Censimento sulla popolazione residente appena pubblicato dallโIstat, la popolazione รจ diminuita nel complesso di 127.487 unitร rispetto al 2018 a fronte di un calo complessivo di 175.185 persone in tutta Italia. Rispetto al 2011 a fronte di un aumento complessivo della popolazione italiana di 207.744 unitร , nel Sud e nelle Isole si รจ assistito a una riduzione di 425.517 residenti.
Residenti in aumento al centro e al Nord
Rispetto al 2011, si legge, i residenti diminuiscono nellโItalia Meridionale e nelle Isole (-1,9% e -2,3%), e aumentano nellโItalia Centrale (+2%) e in entrambe le ripartizioni del Nord (+1,6% nellโItalia Nord-orientale e +1,4% nellโItalia Nord-occidentale).
Piรน del 50% dei residenti รจ concentrato in cinque regioni, una per ogni ripartizione geografica: Lombardia (16,8%), Veneto (8,2%), Lazio (9,7%), Campania (9,6%) e Sicilia (8,2%). Se si guarda alle regioni a fronte di 323.451 residenti acquistati dalla Lombardia, 252.814 dal Lazio e 121.984 dallโEmilia Romagna, la Puglia ha perso quasi 100.000 abitanti (99.261), la Sicilia ne ha persi 127.614 e la Campania 54.667. La Calabria ha perso 64.940 abitanti scendendo a quota 1.894.110.