Nuove ordinanze e scuole chiuse in provincia di Catania. I sindaci dei rispettivi territori optano per la didattica a distanza per frenare la curva dei contagi.
Scuole chiuse in provincia di Catania. Si sommano le ordinanze e si aggiungono i comuni. L’emergenza coronavirus non si placa e i sindaci provano a rallentare la curva dei contagi, emanando misure restrittive che coinvolgono le scuole dei rispettivi terrori della provincia etnea.
Soltanto nella giornata del 10 novembre sono stati ben quattro i territori interessati da misure che coinvolgono il mondo della scuola. Mascali, Paternò, Adrano e Motta Sant’Anastasia hanno scelto di passare alla didattica integrata chiudendo scuole di ogni ordine e grado. Scuole chiuse in provincia di Catania nei seguenti territori, diverso l’arco temporale tra un comune e l’altro.
Il sindaco Luigi Messina ha stabilito lo stop delle attività didattiche in presenza per la scuola dell’infanzia, la primaria e media e ha scelto di avviare la didattica a distanza. Il provvedimento è operativo già dal 10 novembre, mentre la Dad sarà attivata da mercoledì 11 novembre.
Le scuole resteranno chiuse dal 10 novembre e fino al prossimo 3 dicembre, scuole di ogni ordine e grado, dopo la decisione del sindaco Nino Naso.
Un’ordinanza del sindaco Angelo D’Agate, decreta la chiusura delle scuole del comune etneo fino al 20 novembre 2020. L’aumento dei casi di contagio al coronavirus ha portato all’ordinanza restrittiva.
La nuova ordinanza del sindaco Anastasio Carrà dispone la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado da giorno 11 novembre al 20 novembre.
“Oggi sto predisponendo un’ordinanza che chiude giovedì e venerdì i plessi dei circoli didattici e gli asili nido perché venga effettuata la sanificazione”. Con questo post su facebook nella giornata dell’11 novembre il sindaco Stefano Alì tiene alta la guardia dopo l’aumento dei contagi nel territorio.
Nell’area arancione, così è stato previsto per La Sicilia dopo l’ultimo Dpcm, la didattica a distanza sarebbe prevista soltanto per le scuole superiori, non invece per le scuole dell’infanzia, elementari e medie. L’aumento dei contagi ha spinto i rispettivi sindaci del territorio etneo a restringere i margini della didattica in presenza, estendendo a tutti gli ordini e gradi la didattica a distanza.
Il tribunale di Catania non ha convalidato il trattenimento disposto dal questore di Ragusa di…
"Adiconsum riceve quotidianamente lamentele dai residenti, dagli studenti e da tutti gli operatori della zona,…
È aperto un casting per partecipare a “L’amore è cieco: Italia”, la versione italiana del…
Questa mattina, il sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, ha ufficialmente nominato Giuseppe Sardo come nuovo…
A partire dal 28 ottobre 2024, il Parco Archeologico di Selinunte introduce un nuovo orario…
È tutto pronto per il nuovo attesissimo appuntamento con SAEM, il salone dell’edilizia e dell’innovazione,…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy