Parrucchieri, barbieri e centri estetici aperti col nuovo Dpcm? Alla mezzanotte di oggi, è ufficialmente entrato in vigore il nuovo decreto firmato dal presidente del consiglio dei ministri Giuseppe Conte, atto non solo a proteggere l’Italia dal dilagare fuori controllo dell’epidemia da Coronavirus, ma anche ad evitare un sovraccarico delle strutture ospedaliere presenti in tutto lo Stivale.
Ancora una volta, si è scelto di non optare per un lockdown generalizzato come quello avvenuto tra marzo e maggio, bensì di dividere l’Italia in tre zone (gialla, arancione, rossa), in base al livello di rischio registrato in ogni singola regione. I dubbi, però, restano tanti: uno dei più chiesti riguarda i parrucchieri e i centri estetici, la cui mancanza si è fortemente sentita durante il periodo di lockdown.
Parrucchieri e barbieri aperti? Cosa dice il decreto
Fortunatamente, queste attività in particolare rimarranno aperte. Ad annunciarlo durante la conferenza stampa è stato lo stesso presidente del Consiglio: indipendentemente dalla zona in cui è posta la propria regione, persino in quelle più ad alto rischio, si potrà prenotare un appuntamento dal proprio parrucchiere, barbiere o estetista di fiducia.
Naturalmente, però, i livelli di allerta restano massimi: negli allegati del DPCM sono infatti segnalate le regole da seguire, per evitare a tutti i costi che gli spazi chiusi in cui si opera divengano fonte di contagio tra i clienti. Tra di queste, il mantenimento della mascherina durante la prestazione richiesta, la distanza tra i clienti, la rilevazione della temperatura, infine l’accesso solamente tramite prenotazione.













