Università in pillole

Coronavirus: intesa Regione Sicilia-Università per assunzione medici specializzandi

Studenti medicina
Secondo l'accordo, approvato dal governatore Musumeci, la procedura di assunzione del personale medico-sanitario sarà velocizzata nei tempi per contrastare l'emergenza sanitaria. Ecco le novità

Il Presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci dice “sì” all’intesa tra Regione e Università per velocizzare i tempi di assunzione dei medici neolaureati e annuncia novità per quanto riguarda i giovani medici specializzandi.

In seguito all’evolversi della situazione epidemiologica, che ha drasticamente colpito il mondo, si è deciso di abbattere alcuni termini burocratici che non facevano altro che allungare solo i tempi d’inserimento nel mondo del lavoro dei nuovi medici. La stessa pandemia ha cambiato le priorità mondiali e al momento ogni Stato sta lavorando per evitare di imbattersi in una crisi del sistema sanitario. Per questo l’introduzione di nuovo personale specializzato è importante e può fare la differenza.

I rettori delle università siciliane, tra cui Palermo, Messina e Catania, che all’interno della propria offerta formativa ospitano i corsi di laurea in Medicina e Chirurgia hanno collaborato per siglare questo protocollo d’intesa. Il governatore Musumeci ha commentato così questo passo in avanti: “Grazie a questa intesa  stiamo assicurando al nostro sistema sanitario un’iniezione di nuove energie professionali, tanto utili per fronteggiare meglio la pandemia”.

L’accordo sembra essere destinato a perdurare anche oltre la durata della pandemia: “Ma c’è di più: superata l’emergenza Coronavirus, i giovani medici specializzandi, a partire dal penultimo anno di specializzazione, potranno fare accesso in corsia con più facilità. Ciò consentirà alla sanità siciliana di tenere stabilmente in considerazione queste professionalità e di evitare anche di disperdere altrove quel patrimonio di cervelli che si è formato nei nostri atenei”.

Advertisements

Sfrutta i vantaggi di TEMU destinati agli studenti universitari per ottenere un pacchetto buono di 💰100€. Clicca sul link o cerca ⭐️ apd39549 sull'App Temu!

Anche il rettore dell’Università di Catania, Francesco Priolo, ha dichiarato di essere soddisfatto di questo nuovo importante traguardo raggiunto per gli atenei siciliani. “L’Università di Catania si è mostrata subito disponibile a collaborare – ha dichiarato il rettore – con la Regione Siciliana e in particolare con l’assessorato alla Salute, specie in questo momento di grande difficoltà per la Sicilia e il Paese. In questo modo, i nostri giovani medici possono mettersi a disposizione e fornire un contributo fattivo nella lotta al Covid-19, come già fanno tanti nostri colleghi medici impegnati in prima linea, che desidero sempre ringraziare. L’accordo raggiunto permette, inoltre, a tutti loro di proseguire la propria formazione sul campo e di entrare subito in contatto con il sistema sanitario“.